Il flipper sportivo volge lo sguardo oltre la pandemia e punta forte sulla ripartenza delle competizioni ufficiali e sulla riattivazione del ranking internazionale che, come annunciato, avverranno a partire dal mese prossimo. Tanto basta per rimettere in moto l'intera comunità di giocatori “professionisti” e per rilanciare la corsa per il titolo di miglior giocatore dell'anno. Nella stranezza di questa stagione, dopo aver trascorso l'ultimo anno e mezzo a osservare, inermi, il decadimento dei punti di ogni giocatore nella classifica Wppr (World pinball player rankings) che si ripercuoteva – soprattutto - sui migliori giocatori al mondo, è successo che si sono succeduti dei movimenti apparentemente “anomali”, visto che nessuno aveva la possibilità di migliore il proprio punteggio. Così, dopo i primi nove mesi di inattività del 2020, è successo che Raymond Davidson ha superato il Campione del mondo (ancora) in carica, Johannes Ostermeier, al primo posto del ranking. Dopodiché, la prolungata inattività nel 2021 ha visto – addirittura – l'americano Eric Stone balzare al primo posto al mondo, proprio a causa del salto all'indietro registrato da Davidson a causa della perdita di punti pesanti. Come avviene infatti in altri ranking di questo tipo, come per esempio nel tennis, per i giocatori che si trovano ai vertici della classifica, i punteggi più importanti derivano dalla conferma dei risultati di prestigio. Quindi nel caso in cui un giocatore abbiamo vinto un torneo prestigioso e ottenuto un grande punteggio, l'anno successivo dovrà confermare quel risultato tentando di aggiudicarsi di nuovo un torneo. Mentre nel caso in cui non dovesse ripetere la stessa performance, avrebbe una perdita di punti. Peggio ancora nel caso in non dovesse affatto partecipare o comunque se non riuscisse a raggiungere le fasi finali. Motivo per cui, a causa dell'inattività di questi mesi, a rimetterci maggiormente sono stati i giocatori che in passato avevano ottenuto i maggiori successi, non potendo confermare i loro risultati, subendo così dei forti cali nei loro punteggi e nelle posizioni in classifica.
Ora però, con l'International flipper pinball association che riprenderà ad inserire nel calendario ufficiale nuovi eventi dal 1° agosto, ci saranno finalmente delle gare da disputare e dei punti da guadagnare in tutto il mondo. In modo da poter comunque assegnare, a fine anno, il titolo di miglior giocatore del 2021. Con la corsa al titolo che può dunque ripartire a tutti gli effetti.
Ad oggi ci sono sei giocatori nel giro di 100 punti Wppr in lizza per il posto di numero 1. Tenendo quindi conto di una stagione 2021 senza nuovi movimenti, cioè facendo i conti unicamente con i punti in decadenza, ecco come andrebbero a finire le cose se nessuno di questi sei giocatori partecipasse a nessun evento per il resto della stagione:
Raymond Davidson –> 606.13 punti WPPR
Peter Andersen –> 586.80 punti WPPR
Colin Urban –> 555,69 punti WPPR
Eric Stone –> 547,04 punti WPPR
Johannes Ostermeier –> 531.08 punti WPPR
Escher Lefkoff –> 519,56 punti WPPR
Tuttavia è lecito attendersi che tutti e 6 questi giocatori usciranno in un modo o nell'altro dalle loro abitazioni per tornare a competere e guadagnare qualche punto che gli consenta di migliorare la propria posizione in classifica. Anche se, senza competizioni “Major” in calendario per la parte restante della stagione 2021, ci saranno in palio molti meno punti rispetto a una stagione normale. Ma sarà comunque interessante vedere come andrà a finire la caccia al primo posto. Nel frattempo non rimane che augurare buona fortuna a Raymond, Peter, Colin, Eric, Johannes ed Escher.