Cristiano Ronaldo mette il brand negli hotel con l'idea di uno sport bar
Cristiano Ronaldo mette il brand CR7 negli hotel con l'idea di uno sport bar con un investimento di 40 milioni di dollari.
Una catena di hotel targati Cr7. Ovvero, Cristiano Ronaldo. In persona, potremmo dire, visto che a crearli è stato proprio lui, il talento portoghese, investendo 40 milioni di dollari (circa 35 milioni di euro) per aprire, insieme al gruppo Pestana, quattro hotel dislocati nel mondo. Partendo però dalla sua casa natale: ovvero, l'isola di Madeira, in Portogallo, dove il primo hotel Cr7 ha aperto i battenti pochi giorni fa, proprio durante il cammino di successo di Ronaldo verso il titolo di Campione d'Europa ottenuto con la Nazionale. Ma l'iniziativa imprenditoriale del tre volte Pallone d'oro potrebbe avere presto riflessi anche nel betting.
Tutto nasce dall'amicizia di lunga data di Ronaldo con il titolare della catena alberghiera di riferimento, Dioniso Pestana. E dalla necessità, dichiarata dal calciatore, di pensare anche al futuro - suo e del proprio figlio - visto che il calcio non può durare per tutta la vita.
In totale si hanno 49 camere, di cui 25 CR base, 23 CR superior e una sola CR7 Suite. E naturalmente, uno spazio è dedicato al suo talento, con uno piccolo museo in cui vengono riproposti i successi di un campione assoluto del nostro calcio. "Questo è un progetto vincente, anche grazie al gruppo Pestana, che garantisce sulla qualità alla luce della grande esperienza" – ha detto Ronaldo, celebrando il nuovo business sulla sua pagina facebook. "Per me è una grande sfida entrare in un nuovo ambito nel quale ho sempre avuto interesse e grande curiosità".