La marijuana e il bivio di Las Vegas: da consumare fuori o dentro i resort casinò?
Il dibattito è aperto: apriranno le sale dove consumare marijuana a Las Vegas ma il problema è dove, fuori o dentro i casinò?
Aprire sale dedicate dove fumare marijuana a Las Vegas sì o no? Questo è il dilemma dei governanti della Sin City ma, più in generale, nel Nevada e, di sicuro in tutti gli Stati Usa dove vendere l'erba legale è consentito. Il punto è che la "maria" si può consumare ma solo nella propria abitazione. Non esistono lounge destinate al consumo della droga leggera che, ormai è risaputo, è totalmente legale in una certa composizione chimica. Il problema pare semplice e se lo sono posto i vertici delle aziende che gestiscono i grandi resort di Las Vegas: da una parte verrebbe offerto agli ospiti un posto dove consumare legalmente e dall'altra si inizierebbe a scatenare una competizione con le località turistiche che puntano a drenare ogni dollari dei turisti con ogni forma di intrattenimento.
A parlarne in un symposium sulla marijuana sono stati Andrew Pearl, general counsel and chief compliance officer del Cosmopolitan, Melissa Kuipers Blake, del Denver law m Brownstein Hyatt Farber Schreck, Melissa Waite, membra del Dickinson Wright Las Vegas.
Quando i turisti vengono scoperti a fumare o a mangiare in dolci e altri piatti a baso di marijuana, vengono informati della legge e la maggior parte degli ospiti si conforma. In generale gli esperti sono concordi nell'affermare che l'uso della marijuana causa molti meno problemi dell'alcol.
Se si prova a quantificare la porzione dei nostri incidenti di sicurezza legati all'alcol, sarebbe una percentuale estremamente alta. Non penso di poter dire la stessa cosa della marijuana.
A Las Vegas, entro la fine dell'anno, dovrebbero essere approvate le sale dove consumare l'erba. Sarebbe una soluzione in generale ma adesso il dibattito si sposterà sul "dove", andrebbero aperte. Fuori o dentro i resort? Le proposte iniziali richiedono che le pot lounge si trovino al di fuori dei casinò, in quanto la legge federale e le norme sul gioco dovrebbero essere modificate per permetterle nei resort. E la spinta dei proprietari dei casinò potrebbe andare in questo senso per non disperdere economie al di fuori delle sale da gioco e dei resort. Per tenere dentro le stesse i turisti-players e anche fumatori.
Potrebbe essere un'altra attrazione importante per la Strip di Las Vegas e tutta la Sin City, non c'è dubbio. Il dibattito è apertissimo e già tra qualche settimana si potrebbe arrivare a definizione.