La vita in gioco alla Mostra del cinema di Venezia
Passa il tempo fra slot e piccoli furti il protagonista di 'Sole', film in concorso alla Mostra del cinema di Venezia, ma una paternità 'inattesa' lo costringe a ripensare la sua vita.
C'è anche il gioco, nella sua deriva patologica, fra i temi esplorati da uno dei film in concorso alla 76esima Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, che ha appena preso il via nella città lagunare.
La pellicola, intitolata “Sole” e diretta da Carlo Sironi, racconta la storia di Ermanno, “un ragazzo che passa i suoi giorni tra slot machine e piccoli furti. Lena arriva in Italia per vendere la bambina che porta in grembo e poter iniziare così una nuova vita. Ermanno deve fingere di essere il padre della bambina per permettere a suo zio e alla moglie, che non possono avere figli, di ottenere l’affidamento in maniera veloce, attraverso un’adozione tra parenti. Sole, però, nasce prematura e deve essere allattata al seno. Mentre Lena cerca di negare il legame con sua figlia, Ermanno inizia a prendersi cura di loro come se fosse il vero padre”, si legge nella sua sinossi.