A Ca’ Vendramin chemin de fer benefico: nove giocatori per la comunità di Betania
Serata all'insegna della beneficenza a Ca' Vendramin Calergi, dove il gioco dello Chemin de fer è stato un'occasione per sostenere la Comunità di Betania di Venezia. Una curiosità: il nome Chemin de fer deriva dal particolare disegno rappresentato sul panno verde che ricorda le rotaie e dalla forma del sabot (contenitore utilizzato per la distribuzione delle carte) simile a una piccola locomotiva che si muove da un giocatore all'altro. E il carico, questa volta, è ricco e anche generoso.
Nove giocatori del Casinò di Venezia hanno infatti accettato di sfidarsi in un torneo che prevedeva una quota d'iscrizione di 3.000,00 euro, dei quali il 50% sarà devoluto a un'associazione onlus che da più di trent'anni opera nel territorio veneziano.
La partita, iniziata alle ore 18.00, si è protratta per un paio d'ore e si è conclusa poco prima delle 20,00 con la proclamazione del vincitore: il Signor Clemente Maurizio.
Ma a vincere è stata soprattutto la solidarietà con i 15.000,00 euro di montepremi che andranno alla Comunità di Betania, che a Venezia si occupa di accoglienza e di servizi per il recupero della dignità umana e di qualsiasi altra forma di servizio e di aiuto venga richiesto, alla Comunità stessa.
Il Casinò di Venezia, in segno di riconoscimento per la disponibilità e la generosità dei nove partecipanti, ha donato a ciascuno un paio di orecchini di Vhernier.