Il metodo (quasi) infallibile per vincere le lotterie: comprare tutti i biglietti
Il businessman che sbancò la Virginia State Lottery con un sistemone che prevedeva l'acquisto di tutti i biglietti.
La storia lascerebbe intendere che una sure bet sulle lotterie esista. Ma siamo così sicuri? Pare di sì ma sono quelle cose del tipo “da non provare a casa”. Sì perché dietro c’è un miliardario che si chiama Anithalee Alex e nel 1002 sbancò la Virginia State Lottery comprando (quasi) tutti i biglietti in circolazione.
Ma non fu così semplice e immediato. Pensate, adesso, di aspettare il lancio della lotteria Italia e di andare in giro per bar, ricevitorie e autogrill e comprare tutti i tagliandi. Ma lui ha orchestrato un meccanismo complesso, oliato ed efficace, il tutto con tempistiche molto ristrette.
Le combinazioni possibili erano 7.059.052 e Anithalee Alex, proprietario di una compagnia petrolifera dell’Illinois, decise che alla lotteria della Virginia State Lottery non voleva solo provare a vincere: doveva vincere.
Così, non fece altro che acquistare tutti i biglietti in circolazione, o quantomeno questa era la sua idea. Non ci riuscì per poco, rimanendo pericolosamente scoperto, ma alla fine uscirono i numeri in suo possesso e mise le mani sul primo premio da 27 milioni di dollari.
L’operazione gli costò circa 5 milioni di dollari e c’è riuscito istruendo un team di persone affinché compilassero a mano 1,4 milioni di biglietti della lotteria, contenente ciascuno fino a cinque permutazioni di sei numeri tra 1 e 44.
Per coprire tutto lo stato della Virginia, Alex utilizzò un enorme rete di corrieri, per acquistare e consegnare i biglietti in 8 catene di negozi, per un totale di 125 esercizi commerciali. Per farlo, ha dovuto acquistare i biglietti della lotteria tra il 13 febbraio e le 23.15 del 15 febbraio.
Come dicevamo prima, è praticamente impossibile bloccare all’unisono tutte le vendite e alcuni negozi diedero ai clienti qualcosa come 2,4 milioni di combinazioni. Inoltre, nonostante l’enorme sforzo organizzativo messo in pratica, gli uomini del petroliere non riuscirono a coprire tutte le combinazioni prima della scadenza.
Il rischio era grosso. Questa fu la combinazione vincente: 8, 11, 13, 15, 19 e 20.
Alla fine riuscì a vincere la lotteria ma quando due degli investitori, gli australiani Jozeph Franck e Robert Hans Roos, si presentarono al quartier generale della lotteria di stato a Richmond, per reclamare la vincita, il direttore Kenneth Thorson frenò gli entusiasmi.
C’era una regola che prevedeva che i biglietti avrebbero dovuto essere acquistati di persona e in denaro contante, mentre quello specifico biglietto vincente era stato acquistato tramite assegno.