I biglietti sono già in vendita, da lunedì 20 settembre. È partita così la Lotteria Italia 2021, il cui decreto è stato pubblicato ieri, 21 settembre, in Gazzetta Ufficiale, e che durerà sino al 6 gennaio prossimo, quando verrà proclamato, in diretta tv, nel corso della trasmissione "I soliti ignoti - Il ritorno", il biglietto vincitore dei 5 milioni di euro che corrispondono al primo premio. L'abbinamento alla trasmissione televisiva permette anche la partecipazione all'estrazione di premi giornalieri nei periodi dall'11 ottobre al 10 dicembre (premi da 10mila euro) e dal 20 al 24 dicembre (premi da 20mila euro).
La Lotteria Italia resiste al passare del tempo e torna anche quest'anno, dunque, nonostante la costante riduzione delle vendite dei biglietti, che nella scorsa edizione ha toccato il minimo storico con 4,6 milioni di biglietti acquistati (per un incasso, per lo Stato, di 23 milioni di euro) che significa -31,3 percento rispetto all'anno prima, quando le vendite, comunque in calo, si erano fermate a 6,7 milioni di tagliandi, con una conseguente diminuzione dell'utile erariale, che nel 2020 è stato pari a 9.148.000 euro rispetto ai 13.647.000 euro del 2019.
Anche quest'anno è stato ritenuto fondamentale il già accennato collegamento con una delle trasmissioni di punta della Rai. La relazione redatta dall'Agenzia delle dogane e dei monopoli per agevolare la definizione del decreto, ricorda infatti che "ai fini del mantenimento dei livelli della raccolta nel settore, ed in particolare per la Lotteria Italia, la riaffermazione delle lotterie tradizionali non può prescindere dal correlato interesse che le emittenti televisive potranno riservare nei confronti di tale gioco qualora propongano abbinamenti a spettacoli televisivi di più rilevante interesse ed in fasce orarie di maggiore audience".
Proprio Adm, infatti, negli ultimi anni ha già proposto la riduzione del numero delle lotterie ad estrazione differita (come è la Lotteria Italia, appunto) per la crescente disaffezione del pubblico nei confronti di tale prodotto di gioco, dovuta, sempre secondo Adm, da un lato, all'incremento esponenziale delle offerte di gioco, soprattutto quelle con prospettiva di vincita immediata, dall'altro, al fatto che si è perso il senso dell'abbinamento a manifestazioni e ad eventi tradizionali.
Comunque sia, dopo 64 anni, la Lotteria Italia è ancora qui, anche nel 2021. E il primo premio, di 5 milioni di euro, farà sicuramente felice qualcuno, così come lo fecero i 100 milioni di lire del primo tagliando, nel 1956 (prima edizione abbinata ad una trasmissione televisiva, anche se la Lotteria Italia ha origini ben più antiche, risalenti addirittura al Basso Medioevo). A patto che quel qualcuno non dimentichi di incassarlo. Negli ultimi 20 anni, infatti, sono stati "dimenticati" premi per oltre 29 milioni di euro, con il clou che si è toccato nel 2009 quando, dopo la tradizionale estrazione del 6 gennaio, nessuno ritirò il primo premio (già allora erano 5 milioni di euro); peggio di quanto avvenne nel 2012 e nel 2016, quando nessuno ritiro le vincite corrispondenti al secondo premio (pari a 2 milioni).
L'estrazione dei biglietti vincenti sarà effettuata, come di consueto, il giorno 6 gennaio, nella sede romana dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, sotto il controllo del Comitato per le operazioni relative alle lotterie, alla presenza della Guardia di Finanza (GdF) e dei rappresentanti delle associazioni dei consumatori.
Dal regolamento pubblicato da Adm apprendiamo che l'importo delle vincite successive al primo premio da 5 milioni di euro sarà stabilito in base al ricavato delle vendite che si concluderanno il 3 gennaio 2022 nei vari punti vendita autorizzati sul territorio nazionale e online, sul sito www.lotteria-italia.it. I biglietti, fisici o digitali, si apprende ancora da Adm, hanno un costo di 5 euro e saranno suddivisi in 20 serie da 500mila tagliandi ciascuna.