La Nations league dell’Italia è iniziata bene con il successo per 3 a 1 sulla Francia, ma per gli azzurri c’è subito una nuova trasferta all’orizzonte.
Lunedì 9 settembre alle ore 20.45, infatti, la nostra nazionale di calcio sfiderà la selezione di Israele nella seconda giornata della competizione. Vista la situazione bellica del Paese ebraico, si giocherà in campo neutro.
Gli azzurri saranno attesi da una trasferta a Budapest, nello stadio dell’Honved, contro una formazione ricca di giovani.
COME ARRIVANO LE DUE SQUADRE ALLA PARTITA - L’Italia vuole cancellare il pessimo Europeo e arriverà a questo match dopo la sfida contro la Francia, che potrebbe sfibrare a livello fisico e mentale i nostri azzurri. Probabile che Spalletti attui un ampio turnover, dando spazio a qualcuno dei volti nuovi.
Di fronte ci sarà una selezione, quella di Israele, che è stata promossa a sorpresa nella massima serie ed è sulla carta la cenerentola del gruppo. Gloukh e compagni debutteranno contro il Belgio, poi sfideranno gli azzurri e ad ottobre avranno la Francia. Avversari ostici per una formazione che ha mancato Euro2024.
IL PUNTO SU ISRAELE - La nazionale di Israele non si è qualificata agli Europei è costretta a giocare perennemente in trasferta e in campo neutro: l’ha accolta l’Ungheria, che fornirà i suoi stadi alla selezione ebraica per i match casalinghi. Gloukh e compagni hanno avuto un compito dei più ardui, visto che di fronte si sono trovati tre elementi del gotha europeo: sfideranno Italia, Francia e Belgio nella Nations league, provando a fare bella figura ed evitare imbarcate. Il tutto senza i propri tifosi o con una rappresentanza minima. Uno scenario ostico, per una squadra giovane e ricca di talenti.
IL PUNTO SULL’ITALIA - Riscattare l’onta e l’umiliazione degli Europei. È questo il primo obiettivo a breve termine per l’Italia di Luciano Spalletti, che vuole sfruttare la Nations league per cementare un nuovo gruppo e trovare certezze in vista delle qualificazioni ai Mondiali 2026, che inizieranno l’anno prossimo. Gli azzurri mancano l’obiettivo dal 2014, mentre hanno conquistato due volte di fila la Final four della Nations league. La nostra selezione sarà reduce dalla sfida contro la Francia, che ci dirà molto sulle chances di qualificazione, ed ha un obiettivo tassativo: fare sei punti contro Israele.
PROBABILI FORMAZIONI - Ben Shimon, ex tecnico dell'Ashdod e dell'Aek Larnaca, schiera i suoi con un 4-3-3. In porta dovrebbe esserci Gerafi, con Dasa e Nachmias esterni e il duo Shlomo-Revivo centrali. In mezzo l'ex Venezia Peretz con Abu Fani e Gloukh, con Solomon-Abada esterni alle spalle di Tai Baribo.
L'Italia invece potrebbe optare per il turnover, schierando alcune seconde linee nel suo undici. Possibile l'impiego di Gatti e Okoli in difesa con Buongiorno, mentre sulle fasce occhio a Cambiaso e Udogie. In mezzo si candidano a una maglia da titolari Ricci e Tonali, con Raspadori-Zaccagni alle spalle di Kean.
ISRAELE (4-3-3) - Gerafi; Dasa, Shlomo, Revivo, Nachmias; Abu Fani, Peretz, Gloukh; Solomon, Baribo, Abada.
ITALIA (3-4-2-1) – Donnarumma; Gatti, Buongiorno, Okoli; Cambiaso, Ricci, Tonali, Udogie; Raspadori, Zaccagni; Kean.
PRONOSTICO E CONSIGLI GIOCATA - Sono solo cinque le precedenti sfide tra l'Italia e la nazionale di Israele, con quattro vittorie azzurre e nessuna sconfitta. Spalletti non vorrà spezzare questa cabala e gli azzurri sono ampiamente favoriti. I tipster di Netwin consigliano di puntare sul 2 quotato a 1.38, ma anche sul Gol segnato da entrambe le squadre quotato a 1.92.