Sono passati meno di dodici mesi dalla splendida vittoria della nostra Nazionale agli Europei a Wembley, e in questi mesi tante cose sono cambiate per la squadra di Mancini, soprattutto con la clamorosa eliminazione alle qualificazioni per il Campionato mondiale, che si terrà a dicembre in Qatar.
Per quanto riguarda la Nations League il sorteggio non è certo stato dei migliori: Inghilterra, Germania e Ungheria, le prime classificate di ogni girone, si qualificheranno per la Final Four, in programma a giugno 2023, mentre le ultime classificate retrocederanno nella Lega B.
La Nazionale vista in settimana contro l'Argentina desta molte preoccupazioni. Sabato al Dall'Ara di Bologna gli Azzurri ospiteranno la Germania. Guardando lo storico degli scontri diretti l'Italia si trova in vantaggio per 15 vittorie contro le 8 dei tedeschi, mente 12 sono i pareggi. Ma stavolta i tedeschi sono i favoriti per i bookmakers, quota 2.40, con il pareggio che è offerto a quota 3.50, mentre la vittoria degli azzurri è offerta a quota 2.90. Proponiamo di puntare sul pareggio, che propone una quota interessante: 3.50.
Assolutamente da vincere sarà il match di martedì 7 giugno, contro l'Ungheria: sono attesi al Manuzzi di Cesena oltre 1.500 tifosi ungheresi, nel recente passato autori di striscioni neo-nazisti, comportamenti omofobi, lanci di oggetti in campo che sono costati anche un provvedimento da parte della Uefa all'Ungheria con tre partite giocate a porte chiuse. Contro l'Ungheria la quota della squadra di Mancini è bassa, 1.30, come dire che l'Italia non dovrebbe deludere le aspettative.
L'Inghilterra giocherà sabato, in trasferta in Ungheria, e la vittoria di Albione è a quota 1.38, mentre martedì sarà ospite della Germania, match che potrebbe decidere l'andamento del girone. Piace la quota dei tedeschi, a 2.40.
Nel Gruppo 1 la Francia resta la netta favorita, nonostante lo scivolone casalingo in avvio di torneo, con la Danimarca, mentre nel Gruppo 2 Spagna e Portogallo si contenderanno il primato, molto equilibrio nel Gruppo 4 con Belgio, Olanda, Polonia e Galles.