Dopo le Coppe europee tornano i campionati e in Inghilterra c’è di nuovo da fare i conti con un Manchester City in crisi, reduce dalla sconfitta con la Juventus e, in campionato, dal 2-2 col Crystal Palace. La squadra di Guardiola prosegue nel suo periodo nero e adesso con la sconfitta con i bianconeri rischiano addirittura i playoff, mentre la top 8 è praticamente un miraggio. Tornando al campionato, resta il distacco abissale dal Liverpool e paradossalmente può avvicinarsi di più lo United, che pure sta andando a corrente alternata nonostante l’esonero di ten Hag e l’arrivo di Amorim. Ma mai come stavolta si può parlare di un Derby, quello di Manchester, decisamente equilibrato e quasi impossibile da prevedere.
COME ARRIVANO LE DUE SQUADRE ALLA PARTITA
Il City ha perso nuovamente in Champions. E restando a 9 punti, ora è praticamente impossibilitato ad arrivare in top 8, anzi: c’è da stare attenti, perché potrebbe arrivare una clamorosa eliminazione al primo anno col nuovo format. E nelle altre competizioni la situazione non è certo migliore: fuori dalla Carabao Cup, in campionato è quarta e paradossalmente si potrebbe persino parlare di una mezza ripresa, dato che ha ottenuto 4 punti nelle ultime due. I Red Devils, invece, arrivano da due ko di fila, segno che probabilmente, ma questo era ben noto, il problema non era ten Hag, o almeno non solo, ma un intero sistema e un’intera società che continuano a deludere sotto molti punti di vista. Il Derby, però, può ribaltare tutto.
IL PUNTO SUL CITY
27 punti in campionato, -8 dal Liverpool che però ha una partita in meno: ad oggi, il Manchester City non è l’anti-Slot e questo è incredibile, dato che ogni anno e le ultime Premier lo dimostrano la squadra di Guardiola partirebbe per vincere tutto. Eppure, questa crisi che dura ormai da due mesi non accenna a finire e se la vittoria col Nottingham sembrava aver ridato ossigeno, il ko per 2-0 che complica maledettamente la Champions rischia di togliere quel poco di certezze che la squadra di Manchester aveva in parte ritrovato. La difesa balla, l’attacco non è prolifico come un tempo e lo stesso tecnico iberico sembra aver perso qualcosa: a volte troppo rinunciatario, come spesso lo si vede nel post partita ultimamente, a volte troppo nervoso, come ad Anfield e nel video trapelato di un tifoso inglese in cui a momenti rispondeva a tono ad una provocazione.
IL PUNTO SULLO UNITED
Ma dall’altra parte di Manchester, sponda rossa, non va di certo meglio. Dopo un paio di settimane in cui Amorim sembrava aver trovato la quadra, ecco i due ko di fila arrivati in campionato con Arsenal e Nottingham. Al momento, il quarto posto, occupato proprio dal City, dista 8 punti, con le altre due competizioni europee a 6 lunghezze. Tutto recuperabile, ma questo United non dà garanzie. E c’è da tenere conto anche del minor tempo per riposare, dato che il City ha giocato mercoledì e i Red Devils 24 ore dopo in Europa League. Ma questo Derby può rilanciare la squadra.
PROBABILI FORMAZIONI
Guardiola potrebbe confermare la squadra in campo a Torino, anche se non sarà a disposizione Lewis in quanto squalificato dopo i due gialli col Crystal Palace: potrebbe toccare a Wilson-Esbrand. Tutti a disposizione, invece, per lo United.
City (4-3-3): Ederson; Walker, Dias, Gvardiol, Wilson-Esbrand; De Bruyne, Gundogan, Bernardo Silva; Doku, Haaland, Grealish.
United (3-4-2-1): Onana; Yoro, de Ligt, Martinez; Diallo, Mainoo, Ugarte, Dalot; Bruno Fernandes, Garnacho; Hojlund.
PRONOSTICO E CONSIGLI GIOCATA
Nonostante il periodo di difficoltà, il City resta superiore allo United e per questo i tipster di Netwin consigliano di puntare sulla vittoria della squadra di Guardiola quotata a 1.59; mercato alternativo il Gol segnato da entrambe le squadre quotato a 1.53 dato che per entrambe mantenere la porta inviolata di questi tempi è molto complicato.