Manca sempre meno allo scontro scudetto tra Napoli e Inter del Maradona. L’ultimo ostacolo, almeno se si parla di campionato, è quello che vede la squadra di Antonio Conte andare al Sinigaglia di Como per sfidare la squadra di Fabregas. Dopo i tre pareggi ottenuti con le romane e con l’Udinese, Conte vuole tornare alla vittoria per non rischiare di arrivare a pari punti con Inzaghi prima del 2 marzo. In caso di vittoria, il Napoli è a prescindere primo davanti ai nerazzurri, impegnati nel frattempo col Genoa a San Siro e dunque con un impegno sulla carta più morbido rispetto a quello degli azzurri che, invece, sfidano i lariani reduci dall’impresa di Firenze firmata da Diao e Nico Paz.
COME ARRIVANO LE DUE SQUADRE ALLA PARTITA
Proprio il Como, infatti, ha ottenuto un fondamentale successo per il suo campionato: un 2-0 sul campo della Fiorentina che permette alla squadra di Fabregas di allontanarsi dalla zona retrocessione, guadagnando punti su Venezia e Parma dopo l’ultimo turno. E adesso, magari, possono affrontare la capolista con la mente più sgombra. Il Napoli, invece, ha la pressione addosso, perché se non vince rischia di perdere la vetta solitaria della classifica. E qualche scricchiolio, dopo gli 1-1 con Roma e Udinese e il 2-2 con la Lazio, è stato percepito all’ombra del Vesuvio. Le assenze, tra l’altro, non aiutano, ma Conte cercherà in tutti i modi di portare a casa una partita difficile, ma fondamentale per il sogno Scudetto ormai non più tanto velato.
IL PUNTO SUL COMO
Le pesantissime firme di Nico Paz e Diao hanno permesso al Como di battere la Fiorentina che, in casa, aveva strapazzato l’Inter (3-0). Con ordine e allo stesso tempo qualità, i lariani hanno approfittato al meglio della situazione (Kean era assente per squalifica) colpendo in contropiede e dal limite con la grande giocata della stella di proprietà del Real Madrid. Adesso, resta da centrare il colpaccio con una vera e propria big, visto che ha perso 2-1 in casa con la Juve proprio all’ultimo minuto e pure con Milan e Inter è stata beffata nei minuti finali. Ma a prescindere dall’avversario, Fabregas mantiene la sua filosofia: giocare bene o cercare di farlo, piuttosto rischiando qualcosa in più.
IL PUNTO SUL NAPOLI
Il Napoli, allo stesso tempo, deve fare i conti con il suo periodo di flessione, perché tre pareggi di fila non si erano ancora visti, nemmeno nel trittico Atalanta-Inter-Roma di fine 2024. Nulla di allarmante, dato che il contemporaneo rallentamento dell’Inter ha permesso a Conte di mantenere la vetta della classifica, ma adesso serve altro per tenersi al riparo da brutte sorprese e soprattutto presentarsi al big match con l’Inter del prossimo 2 marzo davanti ai nerazzurri. Sarà fondamentale vincere a Como e sfruttare al meglio chi è a disposizione, viste le assenze di Neres e Spinazzola su tutti: le scelte, soprattutto in avanti, sono praticamente obbligate.
PROBABILI FORMAZIONI
Il Napoli, infatti, dovrà ancora riproporre Raspadori, a segno all’Olimpico con la Lazio, nel 3-5-2 insieme a Politano e Lukaku. Il Como, invece, punterà tutto sulla fantasia firmata Diao-Nico Paz.
Como (4-2-3-1): Butez; Smolcic, Dossena, Kempf, Valle; Perrone, Da Cunha; Diao, Nico Paz, Strefezza; Cutrone.
Napoli (4-3-3): Meret; Rrahmani, Buongiorno, Juan Jesus; Di Lorenzo, Anguissa, Lobotka, McTominay, Politano; Lukaku, Raspadori.
PRONOSTICO E CONSIGLI GIOCATA
Per il match del Sinigaglia i tipster di Netwin si fidano del Napoli e per questo consigliano di puntare sul 2 quotato a 2.20. Mercato alternativo il No Gol quotato a 1.83.