Uscito nel 2023, il gioco The Fox Experiment ha attirato l'attenzione di appassionati e curiosi grazie al suo originale connubio tra divertimento e divulgazione scientifica. Pubblicato in Italia da Giochi Uniti, il gioco è frutto del lavoro di Jeff Fraser ed Elizabeth Hargrave, già nota per il grande successo di Wingspan, uno dei titoli più innovativi degli ultimi anni.
In The Fox Experiment, i giocatori assumono il ruolo di scienziati impegnati in un esperimento di selezione genetica ispirato a un reale studio avviato a Novosibirsk, in Siberia, dallo zoologo Dmitrij Beljaev (morto nel 1985) e la sua allieva Ljudmila Trut (scomparsa nel 2024). Un esperimento durato quasi settant'anni, che continua tutt'ora.
Anche nel gioco l’obiettivo è incrociare diverse generazioni di volpi per ottenere esemplari sempre più docili. Sebbene il regolamento possa sembrare complesso a prima vista, la struttura del gioco risulta scorrevole dopo pochi turni (le partite durano all'incirca un’ora), e il gioco (consigliato dai 14 anni in su, da soli o in compagnia) risulta accessibile anche ai meno esperti.
Il meccanismo di gioco si sviluppa su cinque turni, ciascuno dei quali rappresenta una nuova generazione di volpi. All’inizio di ogni turno, i giocatori selezionano una coppia di volpi in base a caratteristiche fisiche, come la coda arricciata, le orecchie pendule e le macchie sul mantello. Successivamente, si lanciano i dadi per determinare i tratti ereditari dei cuccioli, con il numero di dadi che aumenta man mano che le volpi diventano più docili. Nel corso del gioco, il numero di dadi da tirare può superare la decina, rendendo il tutto caotico ma anche molto divertente. Il gioco richiede inoltre uno spazio significativo per essere allestito, una caratteristica comune a molti titoli di questa tipologia.
Dal punto di vista del gameplay, The Fox Experiment si colloca nel genere della gestione risorse. I giocatori devono raccogliere e utilizzare in modo strategico le risorse a disposizione per massimizzare il punteggio finale. Questo lo rende particolarmente apprezzato dagli amanti dei giochi gestionali, pur non essendo tra i più complessi del genere. Con una varietà di obiettivi e strategie disponibili, il gioco riesce a coinvolgere anche i giocatori più esperti senza risultare troppo pesante.
Uno degli aspetti più originali e divertenti è la possibilità di assegnare nomi ai cuccioli di volpe, che poi diventeranno a loro volta genitori nelle generazioni successive. Questo elemento porta spesso a situazioni esilaranti, con accoppiamenti tra volpi dai nomi improbabili, in base alla fantasia del giocatore, in un titolo che, oltre a divertire, invita alla riflessione sull’affascinante rapporto tra l’uomo e il mondo animale.