Konami smentisce i rumour: 'Produzione di videogame va avanti'
Konami smentisce le voci secondo cui starebbe per chiudere tre divisioni dedicate alla produzione di videogame: 'Si tratta solo di una ristrutturazione interna per renderle più efficienti'.
Scritto da Redazione
Ha destato scalpore, fra gli appassionati di videogame, la decisione del produttore Konami di procedere ad una "ristrutturazione organizzativa", con la nomina di nuovi dirigenti e cambiamenti nel personale a partire dal 1° febbraio.
Un piano - avvalorato da un documento ufficiale del colosso giapponese pubblicato il 15 gennaio - mal interpretato da alcuni media, che aveva fatto serpeggiare fra i lettori l'ipotesi di una chiusura delle divisioni aziendali dedicate alla produzione di videogiochi.
Uno scenario poco plausibile, a dire il vero, anche se la società ormai ricava la maggior parte dei suoi guadagni dalla vendita di anime, carte da gioco, pachinko e slot machine, alla quale è seguita la pronta replica della società, che ha smentito i rumor dichiarando: "Questo annuncio si riferisce a una ristrutturazione interna per rendere più efficienti le divisioni dedicate alla produzione. Konami non ha chiuso le divisioni legate alla produzione dei videogiochi".
In attesa di vedere quali saranno le effettive conseguenze di tale ristrutturazione, ai fan di Pes e Silent hill - due fra i titoli più venduti e giocati della Konami - non resta che consolarsi giocando.
Tanto il lockdown per il Covid pare essere destinato a durare ancora a lungo.