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Metaverso, a Torino arriva la prima laurea con l'avatar

01 luglio 2022 - 09:11

Protagonista lo studente Edoardo Di Pietro, Digital communication specialist, grazie a un esperimento sviluppato su Minecraft.  

Scritto da Daniele Duso
Metaverso, a Torino arriva la prima laurea con l'avatar

 

Arriva nel pomeriggio di oggi, 1° luglio 2022, la prima discussione di laurea realizzata "tramite" il metaverso. Il protagonista, manco a dirlo, è uno studente in carne ed ossa, che nella giornata di oggi discuterà la sua tesi entrando, con il suo avatar, nel mondo virtuale, all'interno del quale è già presente l'Università di Torino.

Edoardo Di Pietro, originario di Colle Val d'Elsa (Siena), già Digital communication specialist dopo la laurea triennale conseguita all'Università di Siena, sarà così il primo studente d'Italia a laurearsi nel metaverso, anche se in forma "ibrida", con una tesi dal titolo "Tra presente e futuro: l'impatto del Metaverso sulla società. Analisi e applicazioni del caso studio Tembo su Minecraft". 

Di Pietro, infatti, che ha seguito il corso di Comunicazione, Ict e Media dell'ateneo torinese, come riporta l'agenzia Ansa, si presenterà di fronte alla commissione nelle due versioni, sia fisica, recandosi personalmente all'Università, che digitale, collegato tramite un dispositivo alla rete.

Intervistato dal quotidiano La Stampa di Torino lo studente senese ammette di essere emozionato: "Quando sei il primo a fare una cosa, sei il precursore di tutto ciò che verrà dopo di te. Quindi hai delle responsabilità enormi. Insomma: diventi uno standard del futuro".

Luciano Paccagnella, presidente del corso di studi in Comunicazione, Ict e Media, commenta con orgoglio: "Siamo costantemente impegnati nell'osservare il mutamento sociale e tecnologico, ma anche senza facili entusiasmi. Quello che cerchiamo di fare - dice a La Stampa - è coltivare la curiosità e la creatività degli studenti. Questa tesi va nella giusta direzione".

A spiegare l'origine dell'idea è il relatore, Michele Cornetto, che raggiunto dal quotidiano La Nazione spiega come tutto sia nato circa un anno e mezzo fa, con "un primo esperimento sviluppato su Minecraft per la festa di Natale di fine anno per ovviare al Covid. Da allora ho iniziato a pensare di proporre questo argomento anche agli studenti che mi chiedevano progetti di tesi. Quella di Edoardo va in questa direzione: è un primo tassello, esplorativo, per capire quali e quante prospettive ci saranno per il futuro".

"Dal business al mondo del lavoro a quello accademico", aggiunge Cornetto, "sono tanti i possibili ambiti di applicazione del Metaverso. Bisognerà far attenzione", chiosa il professore, "a evitare una sorta di straniamento dalla realtà. Ci saranno grandi responsabilità per gli operatori del settore nel corso dei prossimi anni, e occorrerà grande consapevolezza nell'utilizzo di questi mezzi".

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