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Videogame, ora giocando si potranno sentire anche gli odori

29 febbraio 2024 - 11:31

Arriva GameScent, un nuovo dispositivo alimentato dall'intelligenza artificiale che cattura l'audio in tempo reale, elabora i suoni ed emette profumi che corrispondono all'azione sullo schermo.

Scritto da Dd
GameScent - Sentire gli odori nei videogame - febbraio 2024 - Foto da profilo X di Geoff Keigl.png

Della possibilità di creare un dispositivo che consentisse di sentire gli odori dei mondi digitali si parlava da tempo, ma fino alla presentazione di GameScent (prodotto dall'omonima azienda americana) tutto questo era rimasto solo sulla carta, quale futuribile idea. Non è una novità assoluta, certo, ma è la prima volta che un dispositivo del genere appare sul mercato alla portata di tutti (o quasi).

GameScent, così si chiama dunque il nuovo dispositivo. Si tratta di un bussolotto (che misura 46x40x30 circa), alimentato da un'intelligenza artificiale che analizzando i suoni provenienti dal gioco emana dei profumi che corrispondono all'azione sullo schermo. L'odore della pioggia mentre si gioca a Ea Sports Fc 24, l'odore dello scarico di un'auto giocando a Need fo Speed, l'odore della polvere da sparo in Call of Duty: Modern Warfare 3, ma anche fantasie più complesse come quelle che può proporre un gioco come Final Fantasy 7 Rebirth, diventano esperienze sensibili, non più solo immaginabili.

Basta collegare GameScent alla porta Hdmi della console, del Pc o della Tv, e inspirare.

Immediato il riferimento al mondo del cinema, e al sistema Smell-O-Vision, sperimentato la prima volta dal vivo nel 1960 (con il film Scent of Mystery, prodotto da Mike Todd Jr., fonte Wikipedia) capace di rilasciare odori durante la proiezione di un film in modo che lo spettatore potesse "annusare" ciò che accadeva nel film, ma solo al cinema, dove un dispositivo con un mix di 30 odori era stato installato nelle sedie. Ma idee più o meno simili sono sicuramente, anche se le prime testimonianze di esperienze olfattive applicate a spettacoli di intrattenimento risalgono almeno al 1868 per il teatro dal vivo, e al 1906 per il cinema (la fonte è sempre Wikipedia), cui seguirono poi altri esperimenti nel tempo.

Anni fa, come accennato all'inizio, si parlava di un dispositivo simile collegato alla navigazione sul web, ma la cosa si è concretizzata solo grazie all'industria dei videogame.

Il presidente di GameScent, Casey Bunch, presentando il dispositivo con un comunicato stampa conferma che questo è pienamente compatibile con console, Pc e visori Vr, specificando che l'azienda vuole "elevare" l'esperienza di gioco con una tecnologia basata sui profumi.

"Gli studi hanno dimostrato che il senso dell'olfatto si imprime nella memoria a lungo termine più fortemente di qualsiasi altra cosa", spiega Bunce. "Con GameScent speriamo di rendere le esperienze dei giocatori più emozionanti e memorabili di quanto lo siano mai state prima."

Come si accennava, questo non il primo dispositivo tecnologico che porta fragranza al mondo dei gamer. Nel 2023, lo sviluppatore giapponese Aromajoin aveva infatti presentato l'Aroma Shooter al Consumer Electronics Show, ma a un prezzo troppo alto, che lo ha tenuto fuori da una diffusione di massa. Diversamente il costo di GameScent sembra renderlo molto più accessibile, anche se al momento non è chiaro quanto costeranno le “cartucce di ricarica facili da sostituire” prodotte sempre dalla stessa azienda.

Intanto la società ha già annunciato che GameScent riceverà altri odori in futuro, tra cui: sangue, erba tagliata fresca, arena sportiva e oceano. Chi volesse può già acquistare il dispositivo da alcuni noti rivenditori online come Amazon, Best Buy e GameStop, oppure direttamente dal sito web dell'azienda.

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