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Codename: ResUs school 2023 challenge, un torneo digitale per insegnare manovre salvavita

13 settembre 2023 - 11:47

Codename: ResUs school 2023 challenge è il primo torneo digitale, lanciato da Irc nell’ambito dell’iniziativa ‘Viva! la settimana per la rianimazione cardiopolmonare’, per insegnare nelle scuole le manovre salvavita.

Scritto da Redazione
@ Italian resuscitation council website

@ Italian resuscitation council website

Insegnare le manovre salva vita con un metodo innovativo adatto alle nuove generazioni. Questo l’obiettivo di Codename: ResUs school 2023 challenge, il primo torneo digitale rivolto a tutte le scuole medie e superiori italiane lanciato quest’anno da Irc nell’ambito dell’iniziativa “Viva! la settimana per la rianimazione cardiopolmonare” che si svolgerà da lunedì 16 a domenica 22 ottobre. Il torneo metterà in palio un defibrillatore automatico esterno (Dae) da installare nell’istituto scolastico vincitore e un corso Blsd (Basic life support defibrillation) per imparare le manovre salvavita e l’uso del defibrillatore. 

I concorrenti potranno giocare gratuitamente scaricando il videogioco per smartphone e tablet “Codename: ResUs”, realizzato proprio da Irc per insegnare in modo interattivo ai ragazzi le manovre salvavita. Per partecipare al torneo, che è gratuito, ogni scuola dovrà iscrivere una o al massimo due squadre composte ciascuna da 5 studenti dell’istituto e indicare un unico referente responsabile del progetto. Saranno premiate le tre squadre che realizzeranno al videogioco i punteggi più alti.

Le scuole interessate a partecipare hanno tempo fino al 30 settembre (con possibilità di proroga al 10 ottobre) per far pervenire alla segreteria di Irc la propria manifestazione di interesse. Le squadre partecipanti avranno l’occasione di immergersi nelle ambientazioni fantascientifiche e scanzonate del gioco, accompagnate dagli agenti speciali Lea e Kang, mentre saranno impegnate a salvare quanti più personaggi possibile in un tempo stabilito. Le tre squadre migliori accederanno alla seconda e ultima fase del torneo che si svolgerà a Bologna tra la fine del 2023 e il primo trimestre del 2024. 

“Viva! la settimana per la rianimazione cardiopolmonare”, è un’iniziativa organizzata da Italian resuscitation council (Irc), società scientifica senza scopo di lucro accreditata al ministero della Salute, che riunisce medici, infermieri e operatori esperti in rianimazione cardiopolmonare. Approdata nel 2023 all’11esima edizione, la campagna prevede iniziative di informazione e sensibilizzazione sul primo soccorso in diverse città italiane. Al centro dell’edizione del 2023 vi sarà la promozione della formazione al primo soccorso a partire dalle scuole, così come raccomandato dalle linee guida europee sulla rianimazione cardiopolmonare che proprio IRC ha contribuito a definire grazie alla collaborazione con gli esperti internazionali di European resuscitation council (Erc).

Ogni anno in Europa si registrano circa 400.000 arresti cardiaci (60.000 in Italia) e si stima che solo nel 58 percento dei casi chi assiste intervenga con le manovra salvavita (massaggio cardiaco, ventilazioni) e solo nel 28 percento dei casi con il defibrillatore. Anche per questa scarsa risposta iniziale, la sopravvivenza finale è di circa l’8 percento. In questo contesto la formazione, fin dalla giovane età, riveste un ruolo fondamentale. 

A proposito Silvia Scelsi, presidente di Italian resuscitation council (Irc) osserva che l’Italia “è uno dei pochi Paesi europei, insieme a Belgio, Danimarca, Francia, Portogallo e Uk, che, grazie alla legge 116 del 2021, ha previsto l’insegnamento obbligatorio della rianimazione cardiopolmonare e dell’utilizzo dei defibrillatori automatici esterni (Dae) nelle scuole medie e superiori. Per applicare concretamente la legge e per portare i corsi nelle scuole si attende la pubblicazione del decreto attuativo. Irc, grazie all’esperienza maturata nella clinica, nella ricerca e nella formazione in questo ambito, è a disposizione del Governo e dei ministeri che stanno lavorando all’applicazione dei molti punti innovativi previsti dalla legge come, per esempio, la diffusione dei Dae nei luoghi pubblici”.

La campagna, con il patrocinio anche del Coni e di sport e salute, prenderà il via lunedì 16 ottobre in occasione della giornata internazionale della rianimazione cardiopolmonare World restart a heart day” promossa dall’Unione europea e da ERC. Saranno numerosi gli appuntamenti aperti al pubblico in programma in tutta Italia finalizzati a creare consapevolezza sull’importanza del primo soccorso e della formazione alla rianimazione cardiopolmonare anche tra i giovani. 

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