skin

Hop: così anche la fisica (a scuola) diventa un gioco

27 settembre 2023 - 11:18

Il progetto, per le scuole medie, è stato messo a punto da Cern di Ginevra, Laboratorio europeo per la fisica delle particelle, Fondazione Agnelli e Istituto nazionale di fisica nucleare.

Scritto da Dd
Foto Andrew George (Unplash)

Foto Andrew George (Unplash)

La scienza, la fisica in particolare, si possono imparare anche divertendosi. A dimostrarlo non è un video su un social (anche se negli ultimi tempi sono emersi divulgatori eccezionali), ma nientemeno che il Cern di Ginevra, il Laboratorio europeo per la fisica delle particelle, e l'Infn, l'Istituto nazionale di fisica nucleare.

Sono loro infatti, assieme a Fondazione Agnelli e con il sostegno di Intesa Sanpaolo e di Stellantis Foundation, ente filantropico di Stellantis, ad aver lanciato il progetto Hop - Hands on physics, che propone una serie di attività pratiche ed esperimenti da fare in classe, anche senza un laboratorio.

Il progetto, come riporta l'agenzia Ansa Piemonte, è rivolto alle scuole medie e prevede un kit didattico e sperimentale, ma anche corsi di formazione che coinvolgeranno in tutto 2.000 insegnanti.
La partecipazione sarà senza alcun costo per docenti, scuole e famiglie. Il kit didattico è una grande scatola modulare che contiene il materiale necessario a svolgere piccoli esperimenti in classe su quattro argomenti: il metodo scientifico, la pressione, la luce e la carica elettrica.

Una prima fase fra novembre e dicembre 2023 coinvolgerà 700 docenti di matematica e scienze e di tecnologia in tutta Italia: sarà in presenza e durerà un'intera giornata nel corso della quale i docenti sperimenteranno quello che potranno fare con gli studenti e le studentesse grazie al kit.

"Il progetto Hop offre agli studenti un'opportunità straordinaria di apprendere la fisica in modo semplice, divertente e affascinante, seguendo il metodo usato dagli scienziati nelle loro ricerche", spiega Fabiola Gianotti, direttrice del Cern. "Una metodologia più diretta, esplorativa, che parta dall'indagine e dalla sperimentazione per mettere a fuoco i concetti e le teorie scientifiche, può aiutare gli apprendimenti, aumentando l'interesse e diminuendo l'ansia che spesso lo studio delle materie scientifiche genera", sottolinea Andrea Gavosto, direttore della Fondazione Agnelli. "Con Hop noi ci auguriamo di essere riusciti a realizzare una piccola ma efficace 'cassetta degli attrezzi' che possa diventare un utile supporto agli insegnanti nel loro fondamentale lavoro di formazione delle giovani generazioni" osserva Antonio Zoccoli, presidente dell'Infn.

Altri articoli su

Articoli correlati