"Il gioco non è solo una sfida con se stessi, ma è soprattutto condivisione. È accessibile a tutti e tutti ne possono fare parte. AttivaMente si focalizza proprio su questo: partecipare inizialmente come singoli, ma poi vivere la collettività portando a casa qualcosa di nuovo che possa arricchire il proprio bagaglio sociale."
Così Alessandro Sacco, presidente dell'associazione culturale AttivaMente in conclusione della seconda edizione della Gaming Jam Session organizzata nella giornata di ieri, 27 aprile, a Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro.
L’evento, totalmente gratuito, è stato organizzato da AttivaMente, organizzatrice anche del Lamezia Comics&Co, in collaborazione con la cooperativa Malgrado Tutto e patrocinato dal Comune di Lamezia Terme è stato ospitato dall’auditorium “Dodò e Cocò” del parco Peppino Impastato di Lamezia Terme.
Una giornata che ha riunito esperti, appassionati e curiosi all’insegna del gioco e della voglia di stare insieme. Come recita lo slogan apparso sui social, “È tempo di tornare in gioco”, la Gjs è infatti ritornata più in forma che mai, anche attraverso la collaborazione con le tante e importanti realtà locali che hanno contribuito a organizzare tornei volti alla socialità e al divertimento. Il torneo di Ea Fc25, di Pokémon Tgc Pocket, i tornei di carte Tgc e molti altri, hanno infatti portato curiosità e voglia di mettersi in gioco.
Il tutto corredato da interessanti stand espositivi che hanno valorizzato l’arte della cultura in tutte le sue forme: fumetti, action figure,
maglierie, diorami e molto altro.
"Siamo stati felici della presenza di un pubblico affezionato e non", aggiunge Sacco, "obiettivo della GJS è da sempre la promozione della cultura del gaming in Calabria. E ne siamo orgogliosi. Tutto questo non sarebbe stato possibile senza il grandissimo lavoro di volontari e volontarie che, in prima linea, mettono passione in ciò che fanno".
"Il gaming", aggiungono dall'associazione, "è una forma d’arte, è fatto di visioni comuni, di inclusività, di quella competizione sana che serve a connettere piuttosto che dividere."