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Napoli: arriva un'app con 'Sos' contro il gaming disorder

06 febbraio 2025 - 10:36

Il progetto, rivolto ai giovani tra i 14 e 18 anni dei Comuni dell’Asl Na3, prevede anche dei laboratori e delle iniziative nelle scuole.

Scritto da Dd
Foto di Paul Hanaoka (Unsplash)

Foto di Paul Hanaoka (Unsplash)

Si intitola "A che gioco stiamo giocando" l'iniziativa dell'Asl Na3 (Napoli) che prevede anche una nuova applicazione rivolta ai giovani per combattere la dipendenza dal gioco.

Tutto nasce dal dipartimento Dipendenze dell'azienda sanitaria Asl Na3, una struttura organizzativa che da tempo si dedica a prevenzione, diagnosi e trattamento delle dipendenze da sostanze e comportamentali con un approccio innovativo e multidisciplinare che consente di affrontare problematiche tradizionali come l'uso di sostanze stupefacenti e nuove forme di dipendenza, inclusi il gioco d'azzardo patologico e la dipendenza da internet.

I professionisti del dipartimento lanciano ora una nuova app sulla quale è presente un pulsante "Sos" che consente ai giovani un contatto diretto con gli esperti. Una iniziativa che mira a combattere la dipendenza dal gioco e l'uso eccessivo di videogiochi, che mettono i giovani a rischio di essere intrappolati nei siti di gioco d'azzardo.

L'app, da scaricare sui dispositivi mobile, è rivolta in particolare agli adolescenti, dai 14 ai 18 anni, residenti nei comuni di Asl Na3.

Il progetto tuttavia non si limita all'applicazione, ma prevede anche laboratori e iniziative scolastiche in collaborazione con due organizzazioni del terzo settore. E comprenderà anche un blog con contributi degli studenti, guidati da esperti, su temi come la promozione del benessere psicologico e la prevenzione delle dipendenze.

Oltre all'app e al blog, verrà istituito un centro di informazione e consulenza per rispondere alle richieste di aiuto e guidare le persone ai servizi disponibili nella zona. Questo centro fungerà da punto di riferimento per i giovani in difficoltà, offrendo supporto e informazioni utili per prevenire e affrontare le dipendenze.

L'obiettivo dell'Asl Na3 e delle organizzazione del terzo settore coinvolte nell'iniziativa, è quello di creare una rete di supporto che coinvolga scuole, famiglie e istituzioni, per promuovere un uso responsabile e consapevole delle tecnologie digitali e dei videogiochi.

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