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L'Xbox e gli altri, il mondo del gaming investe sulla sostenibilità ambientale

24 gennaio 2023 - 11:16

L'Xbox di Microsoft è la prima console Carbon aware. Ma nel mondo del gaming ci sono anche altri esempi virtuosi in tema di sostenibilità ambientale, come il GamesForest.Club.

Scritto da Redazione
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Anche l'industria dei videogame punta sulla sostenibilità e sulla riduzione dell'impatto ambientale.

Un esempio concreto in questa direzione lo sta dando Microsoft che entro il 2030 intende realizzare l'obiettivo di essere un'azienda a zero emissioni di carbonio, acqua e zero rifiuti.

Anche con il lancio di prodotti “ecologici”.

A cominciare dalla Xbox, che sarà la prima console a offrire download e aggiornamenti di giochi che rispettano le emissioni di anidride carbonica, ponendosi nel solco di quanto fatto nel 2022 con il rilascio di Windows 11 per Pc.

Quando la console è collegata, connessa a Internet e sono disponibili i dati regionali sull'intensità delle emissioni di anidride carbonica, pianificherà gli aggiornamenti di gioco, App e sistema operativo in orari specifici durante la finestra di manutenzione notturna che potrebbe comportare una riduzione delle emissioni di anidride carbonica a causa di una maggiore percentuale di elettricità proviene da fonti a basse emissioni di carbonio sulla rete elettrica.

“Ad esempio, invece di riattivarsi durante la finestra di manutenzione notturna in un momento casuale tra le 2 e le 6 del mattino, l'Xbox si riattiverà in un momento in cui può utilizzare la maggior parte dell'energia rinnovabile nella rete energetica locale . Ciò riduce la dipendenza dai combustibili fossili e le emissioni di CO2 e potrebbe potenzialmente far risparmiare denaro ai consumatori”, fa sapere l'azienda in una nota.

Al momento questa funzionalità è disponibile solo per Xbox Insider che utilizzano l'arresto (risparmio energetico) ma presto tutti i giocatori Xbox avranno la possibilità di aggiornare la propria console in modo che sia “carbon aware”.

Le console Xbox Series X | S si aggiornano automaticamente all'opzione di spegnimento (risparmio energetico). Questo aggiornamento una tantum delle impostazioni di alimentazione ridurrà il consumo energetico mentre la console è spenta e non influirà sulle prestazioni, sul gameplay o sulla capacità della console di ricevere aggiornamenti notturni di sistema, giochi o app. Le funzionalità remote sono supportate mentre la console è accesa; tuttavia, la riattivazione remota non è supportata mentre la console è spenta. Si possono modificare le impostazioni in qualsiasi momento, scegliendo ciò che funziona meglio. Lo spegnimento (risparmio energetico) riduce il consumo di energia fino a 20 volte quando è spento rispetto alla sospensione.

Le console Xbox One hanno inziato a vedere nuove opzioni per la modalità di alimentazione, incluso lo spegnimento (risparmio energetico) già dai primi di gennaio. Le console Xbox One testeranno più opzioni di messaggistica per determinare il modo migliore per informare i giocatori del cambiamento.

L'arresto (risparmio energetico) consentirà alle console Xbox One di ricevere download di sistema, giochi o app durante la notte, proprio come Xbox Series X|S. Con Shutdown (risparmio energetico) selezionato, le console Xbox One sperimenteranno un tempo di avvio più lento. Le funzionalità remote sono ancora supportate mentre la console è accesa.

L'azienda poi fa qualche esempio per far comprendere ai consumatori “quanto” impattano queste nuove funzionalità. “Ogni piccolo passo che facciamo ha un impatto collettivo maggiore e la scelta dello spegnimento (risparmio energetico) può avere un impatto reale e significativo. Ad esempio, per ogni due console che passano a Shutdown (risparmio energetico) per un anno, risparmieremo la quantità equivalente di carbonio rimossa da un albero piantato e cresciuto per un decennio. Questo si basa su una media di console Xbox Series X|S e Xbox One in spegnimento (risparmio energetico) per 20 ore al giorno per 1 anno; il risparmio energetico effettivo e le emissioni evitate possono variare in base alla console e ad altri fattori”.

Microsoft infine lancia un appello alla propria community. “Non possiamo farlo da soli. Dobbiamo collaborare con i nostri giocatori, sviluppatori, studi e l'industria se vogliamo contribuire a ridurre l'impatto del gioco sull'ambiente. Ci impegniamo a collaborare con i nostri sviluppatori, collaborare con le organizzazioni e consentire ai giocatori di prendere decisioni più informate”. All'insegna della consapevolezza. Di tutti.

L'IMPEGNO GLOBALE PER LA SOSTENIBILITÀ – Ma Microsoft non è sola nella sua battaglia e gli esempi di pratiche virtuose nel settore non mancano. Pocket Gamer Connects, la più grande conferenza globale dell'industria dei giochi del Regno Unito, in programma oggi, 24 gennaio, è al centro di un'iniziativa ecologica in collaborazione con GamesForest.Club, un'innovativa organizzazione senza scopo di lucro che crea consapevolezza sul ripristino della natura all'interno dell'industria dei giochi , rimboschimento e protezione delle foreste al centro dei suoi progetti.
Questo progetto è destinato a cambiare il modo in cui l'industria dei giochi valorizza la sostenibilità, con l'obiettivo di aiutare a ripristinare la natura con il potere dei giochi e far luce sull'importanza dei viaggi d'affari sostenibili. Cinquantadue aziende hanno già aderito all'iniziativa di GamesForest.Club per investire nell'assorbimento del carbonio attraverso la piantumazione e la protezione delle foreste. E per aiutare a portare a casa il messaggio, Jiri Kupiainen, Ceo di Matchmade e ambasciatore del Games Forest Club, ha dato il via al 2023 lanciando la sfida sui social media "10 settimane per salvare l'industria dei giochi" con la co-fondatrice di GamesForest.Club Maria Wagner. Insieme viaggeranno in giro per l'Europa in treno per le prossime 10 settimane partecipando a spettacoli di giochi e hotspot di giochi per sensibilizzare sui viaggi d'affari sostenibili e mostrare l'importanza di prendere decisioni di viaggio etiche.

 

 


 

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