"Game Over" scritto in grande, proiettato su una parte dello stadio, con il palco illuminato dagli iconici simboli della croce, del cerchio, del triangolo e del quadrato di PlayStation.
Così l'artista Kendrick Lamar, dopo il recente trionfo ai Grammy, si è esibito nell'intervallo del Super Bowl LIX, con un coreografico easter egg dedicato a PlayStation delle dimensioni di uno stadio.
Lamar non ha alle spalle alcuna collaborazione con Playstation, se si esclude il fatto che alcuni suoi brani sono inseriti nel rhythm game Beat Saber, disponibile anche su Playstation.
In molti hanno visto, nella coreografia, un riferimento agli screzi che Kendrick Lamar ha avuto, nel corso del 2024, con il noto Drake (famoso anche per le sue scommesse azzardate). Una battaglia a distanza e a suon di brani più o meno espliciti, quella tra i due rapper, ribattezzata non a caso "Civil War", originata proprio da Kendrick Lamar, che per primo ha attaccato, anche pesantemente Drake.
Ma il "Game over" visto nell'Half Time del Super Bowl 2025, nel corso di un'esibizione durata poco meno di un quarto d'ora, è sembrato altrettanto esplicito.
"Voglio suonare la loro canzone preferita (Not like us, Ndr) ma sapete che amano fare causa", ha detto Lamar rivolgendosi alle ballerine che si esibivano dietro di lui, con un chiaro riferendosi a Drake. Un riferimento, quello del cantante, anche alla causa legale avviata da Drake che accusa Kendrick Lamar, e la sua casa discografica, la Universal, di spacciare la diffamazione per intrattenimento.
Ma sempre durante Not like us Lamar, pur eliminando la parola “pedofilo” (riferita a Drake), non ha cancellato la parte “tryna strike a chord and it’s probably a minor!”, gioco di parole tra “accordo minore” e “minorenne”.
Insomma, il "Game over" tra i due, se ci sarà, per ora è unilaterale.