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Ali Imsirovic iscritto e poi bannato da un poker club in Texas

20 febbraio 2025 - 12:04

Continua il brutto momento per Ali Imsirovic accusato tre anni fa da Alex Foxen di truffare ai tavoli online e bannato anche dal Champions Club di Houston.

Scritto da Ca
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Non possiamo affermare che Ali Imsirovic sia condannato in terzo grado per aver truffato ai tavoli da poker e non vogliamo prendere una posizione. Di sicuro, la sua reputazione lo sta danneggiando, che abbia imbrogliato o meno. E quello che è successo nel main event del Champions Club Winter Poker Open da $1.500 nello scorso fine settimana è assolutamente sintomatico.

Il player high stakes, ormai fermo in questi eventi, era volato a Houston in Texas dove si giocava questo torneo. Gli organizzatori l’hanno fatto iscrivere per poi bannarlo dalla sala dopo le prime mani giocate.

Il Champions Club è stato fondato nel 2020 dai membri della Poker Hall of Fame Doyle Brunson, Dewey Tomko e Phil Hellmuth insieme a Roy Choi e Jieho Lee.

La direzione del club ha affermato che la mossa aveva lo scopo di proteggere il gioco: "La Champions si impegna, prima di tutto, a proteggere i nostri membri", ha detto il presidente del club Isaac Trumbo a PokerNews. "Se il poker continuerà a prosperare, la comunità deve potersi fidare degli operatori che daranno priorità all'integrità del gioco sopra ogni altra cosa, compresi i nostri profitti".

Il club ha rimborsato il buy-in di $1.500 a Imsirovic e, a quanto si dice, ha lasciato la proprietà senza battere ciglio.

La squalifica è un duro promemoria di quanto sia caduto Imsirovic, dopo essere salito in cima al mondo del poker high roller solo pochi anni fa. Il bosniaco-americano ha accumulato 21 milioni di dollari di vincite in poco più di cinque anni nel circuito ed è stato nominato Player of the Year nel 2021.

Durante la pandemia, quando il poker dal vivo era completamente chiuso, Ali ha vinto tantissimo anche online, compreso un super pot da 1 milione di dollari.

Fino al 2022, quando Alex Foxen ha lanciato un attacco fortissimo: il bosniaco trapiantato in America avrebbe fatto multi account e avrebbe anche utilizzato dei software di Real Time Assistance, tools vietati in quasi tutte le room.

Imsirovic ha aspettato un anno prima di pubblicare un video in cui rispondeva alle accuse, negando le accuse di imbroglio in un torneo live, ma ammettendo anche di aver fatto più account.

Attualmente, Imsirovic è bannato da PokerGO e dagli eventi dell'European Poker Tour.

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