Francia: il Covid-19 tiene chiusi i poker club fino al primo dicembre
I poker club francesi non potranno riaprire se non il primo dicembre ma versano in condizioni economiche critiche.
Scritto da Ca
I club di gioco francesi e di Parigi in particolare sono stati vicini alla possibile riapertura nei giorni scorsi con orari modificati e chiusura alle 21. Tuttavia, l'ultimo decreto indica che le case da gioco situate in aree in cui si applica il coprifuoco dovranno rimanere chiuse. A priori, i club di gioco non potranno riaprire prima del 17 novembre e anche probabilmente fino al 1 dicembre prossimo.
Del resto i contagi in Francia viaggiano ancora con una media di 20mila al giorno di cui 3.324 solo nell'area parigina, una delle più colpite perché, ovviamente, più popolose. Va detto che i ricoverati in terapia intensiva erano 2.177 e le ospedalizzazioni 12.458.
Nei giorni scorsi diversi club avevano elaborato un'ipotesi di lavoro con apertura al mattino e fino alle 21, ma questo scenario è ormai già sorpassato stando alle news che arrivano dalla Francia.
Diversi club di gioco d'azzardo si trovano ora in una situazione economica difficile con esposizioni debitorie molto pesanti. In effetti, gli affitti dei vari club della capitale sono spesso molto costosi. Dalla parte dei sindacati, intanto, cresce la preoccupazione per i danni sociali causati dalla crisi e per i rischi di licenziamenti che potrebbero incombere in alcune strutture.