Il poker player Jansenn come Lapo: finto rapimento o frode milionaria?

George Paul Janssen come Lapo Elkann? Ricordate il finto rapimento inscenato dal rampollo della famiglia Agnelli? Beh, il quattro volte campione del World Series of Poker Circuit, George Paul Janssen, l’ha combinata in modo molto simile. Sì, perché il player 42enne ha dichiarato di essere stato rapito da un cartello messicano e tenuto in ostaggio per 33 giorni in uno scantinato dell'Ohio come parte di un piano di estorsione da sette cifre. La notizia, riportata in queste ore dal quotidiano Usa, The Independent, assicura che ora il player è stato accusato di frodi.

La denuncia federale, appena desecretata ed esaminata da The Independent, afferma che George Paul Janssen, Jr., 42 anni, ha truffato almeno 20 banche per oltre 3,2 milioni di dollari prima di scomparire, utilizzando documenti di prestito falsi per ottenere i fondi.

Janssen, un rivenditore di auto del Michigan con oltre 440.000 dollari di vincite nel poker professionistico, è scomparso nel novembre 2023, due settimane dopo che le autorità statali gli avevano revocato la licenza di vendita per falsificazione di documenti aziendali. È poi ricomparso poco più di un mese dopo, con le mani legate e il viso insanguinato, lungo il ciglio di una strada rurale nella sua città natale di Bad Axe.

All'epoca, lo sceriffo della contea di Huron, Kelly Hanson, ha affermato che gli investigatori non erano in grado di confermare se il racconto di Janssen sul rapimento fosse legittimo o meno, precisando che c'erano "molte cose da esaminare che non tornavano secondo le prime ricostruzioni". Janssen è stato arrestato nella giornata di mercoledì e non ha ancora nominato un avvocato difensore.

Che il caso fosse sospetto ce n’eravamo accorti, ma non certo a questi livelli.