“Un evento molto significativo che si rafforza di anno in anno all’interno del panorama eventi del casinò e della città di Sanremo, e che in questa edizione 2023 ha saputo far registrare risultati veramente molto importanti in termini di numeri e di ritorno di immagine. Ringrazio il Cda e tutti i dipendenti per il lavoro svolto, oltre a tutti i players che hanno vissuto la Casa da Gioco e la città in quest’ultima settimana, che speriamo di aver ospitato al meglio. Dopo i primi cinque mesi dell’anno veramente soddisfacenti, ora guardiamo all’estate che si preannuncia molto promettente”. In questo modo Alberto Biancheri, sindaco della città di Sanremo, sottolinea come l’ultima edizione dell’IPO, giocata presso il casinò matuziano, abbia confermato le attese previste.
A parlare infatti ci pensano ancora una volta i risultati con 3650 iscritti al main event provenienti da tutta Europa che insieme ad accompagnatori e appassionati hanno raggiunto più di 6.000 partecipanti. Una presenza massiccia che dal 30 aprile al 9 maggio ha affollato le sale del casinò mettendo in moto anche le strutture ricettive e commerciali della città ligure.
Numeri importanti, dunque, con l’evento principale che ha raggiunto quota 1,6 milioni di euro superando nettamente il montepremi garantito messo in palio. A vincere questa volta è stato il bulgaro Zlatin Penev che si è portato a casa una prima moneta da 280.000 euro con il runner up Andreas Frohli che ha vinto una bella cifra pari a 170.000 euro a cui si aggiunge il premio per il terzo, Gaetano Montagnano, che ha raggiunto i 110.000 euro. Questo l’epilogo di questa edizione da record che ha visto protagonista ancora una volta il casinò e la macchina organizzativa di un’IPO Sanremo 2023 “pietra miliare” del poker.
“Ipo Sanremo da ricordare - sottolinea anche il presidente e amministratore delegato, dottor Gian Carlo Ghinamo insieme ai consiglieri Lucia Artusi ed Eugenio Nocita - pietra miliare del poker europeo, per i numeri, per il montepremi totalizzato per le ricadute economiche sul territorio, che hanno confermato la funzione del casinò quale volano turistico finanziario del comprensorio. Ringrazio il management, i funzionari e tutta la squadra per aver saputo gestire la macchina organizzativa, che ha ben orchestrato il flusso continuo dei pokeristi.”
“I players – prosegue Gian Carlo Ghinamo - si sono sfidati nelle sale gremite, hanno apprezzato l’ambiente elegante, funzionale e sicuro, con la possibilità di diversificate forme di intrattenimento. Anche la città ha saputo accogliere questo importante flusso turistico, che di anno in anno, grazie al casinò si sta consolidando, promozionando al tempo stesso la poker room della casa da gioco a livello internazionale.”