Chi conosce XFactor e ama la musica pop non può non conoscerlo. Il suo provino nel talent Uk è uno dei video più visti su YouTube ed è indubbiamente uno dei cantanti che ha avuto più successo dopo essere uscito dal programma tv molto seguito anche in Italia. Si chiama James Arthur e, dopo un periodo di smarrimento artistico e anche personale, è ritornato prepotentemente sulla scena musicale. Tuttavia durante il lockdown ha ammesso di essersi un po’ lasciato andare giocando a poker online e spendendo 370 sterline ogni due ore su un'app di gioco d'azzardo.
Il cantante di The Impossible, uno dei suoi successi principali, ha confessato al The Sun di aver sviluppato alcune cattive abitudini durante la pandemia mentre trascorreva più tempo a casa da solo, tra cui mangiare male e fumare erba. Forse il poker online, alla fine, era quella più salutare.
Arthur, 33 anni, ha dichiarato: "All'inizio del lockdown ero totalmente immerso nell'app PokerStars. Partecipavo a tornei da $500 ogni due ore, semplicemente passando tempo su quell'app per tutto il giorno. Ho cancellato l'app per un po' perché sentivo che mi stavo facendo prendere la mano”.
Alla fine James Arthur ha detto di aver mollato il poker per concentrarsi sulla sua nuova musica. Quella che non ha mollato, però, è l’erba e
ha ammesso di essere "un po' un disastro”. Anche in questo caso, però, il vizio ha colpito pesantemente nelle prime settimane di bloccoper poi scemare. Unito a questo c’era anche il cibo che James ha detto di aver “utilizzato in modo irresponsabile” dopo essersi detto che non aveva importanza perché sarebbe passato così tanto tempo prima che qualcuno lo vedesse.
Poi, dopo qualche settimana, il taglio drastico a tutto grazie alla corsa e alla musica, la sua vera ancora di salvezza e che gli ha cambiato la vita.
Ogni brutto periodo, però, può essere ripagato da una ritrovata vena artistica e così Arthur dovrebbe riuscire a pubblicare il suo ultimo album It'll Make Sense In The End ad ottobre, anche se ha scherzato sul fatto che il suo prossimo album dovrebbe chiamarsi Resilience, termine davvero in tema. Il cantante di Say You Won't Let Go, Arthur, tornerà anche alle esibizioni dal vivo quest'anno dopo aver avuto problemi di salute prima del lockdown. Si esibirà a Belfast e Bucarest il mese prossimo ed è nella line-up del festival dell'Isola di Wight a settembre.