La caratteristica principale del No Limit Hold'em è che è un formato di gioco con informazioni incomplete. Ciò significa che nessuno ha la conoscenza delle carte in mano ai rivali né, ovviamente, di quelle che appariranno nelle future strade. Le carte coperte e le carte bruciate non saranno mai viste prima che una mano finisca. E’ teoricamente impossibile conoscere tutte le carte in gioco in una mano.
Fatta eccezione per un partecipante alla Lone Star Poker Series dello Houston Champions Poker Club di nome Troy Clogston, che, come mostra PokerGO, ha mostrato alla telecamera che la community non ha segreti per lui.
Nel bel mezzo di un torneo, il cavaliere in questione è andato all in con JJ. Un rivale lo ha chiamato con AJ.
Mentre aspettavano il flop, i compagni di tavolo stavano chiacchierando del call e della mano in generale, quando il giocatore che ha lanciato il primo all-in ha detto: "Penso che la j mancante arriverà al flop. No, meglio, 8, 9 e 10”. Il dealer ha tirato giù proprio 8-9-10.
L'intero tavolo ha iniziato a riflettere su quanto sia difficile chiamare un flop completo, quali sarebbero le probabilità. Per continuare a forzare il caso, l'indovino ha tirato fuori un altro pronostico dalla manica. Il turn sarebbe stato un 4 di picche. E così è stato.
L'entusiasmo del gruppo, ormai tutto alzato e svolazzante intorno al tavolo, ha attirato alcuni curiosi, che hanno chiesto spiegazioni. "Hai detto che il quattro di picche sarebbe uscito al turn?". "Non solo quello", - hanno affermato - aveva anche già chiamato il flop”. "Bene, dicci, che cosa sarà il river?”. "Il river sarà il due di cuori."
Gli utenti 2 + 2 che hanno commentato il video hanno proposto una formula matematica pubblicata sul blog di Poker Grump come la più precisa per calcolare le possibilità di collegare tutti questi pronostici.
Indovinare il flop richiede la scelta di una combinazione di 17.296 eventi possibili, anche se la difficoltà viene ridotta dal non cercare di indovinare i semi che moltiplicherebbe ancora di più il tutto. 8-9-T può apparire in 24 diverse combinazioni, quindi la probabilità è 1 volta su 720.
Chiamare il turn significa aggiungere un fattore pari a una carta su 45, ovvero: (1/720) * (1/45). Aggiungiamo un fattore simile sul river (1 * 44). La probabilità di azzeccare quella sequenza di eventi è una su 1.426.000 volte.
Ed è meglio non indagare sulla possibilità di tenere conto che Clogston ha anche indovinato l'ordine corretto delle carte flop e che ci sono persone che affermano di essere di aver sentito che il flop sarebbe stato “rainbow”. Il conto diventerebbe ancora più folle, uno su 8.560.000 volte. Solo fortuna? Un caso? Pensiamo proprio di sì a meno che non ci sia il trucco sotto!