Shaun Deeb derubato al Rio di Las Vegas durante le Wsop
Shaun Deeb derubato (ma non si sa ancora di cosa) da un ladro che si è intrufolato nella sua stanza al Rio Casino di Las Vegas.
Scritto da Ca
Che il Rio All Suite Hotel and Casino non sia proprio la struttura più moderna di Las Vegas è ormai risaputo. Lo stop causato dalla pandemia ha di sicuro peggiorato la situazione di tutte le strutture. E probabilmente qualche problema di sicurezza deve esserci anche se l’obiettivo principale durante le World Series of Poker non può che essere il resort della sede ufficiale del torneo in questione.
Ma qualcosa bisogna pur fare visto che, quasi tutti gli anni, qualche caso di effrazione e furto nelle spaziose stanze delle due Tower della struttura, avviene. L’ultima vittima di un furto è stato Shaun Deeb, vincitore di 4 braccialetti Wsop e concorrente acerrimo del Player of the Year che ha usato twitter per annunciare un’intrusione nella sua stanza. Erano le 6 del mattino quando Deeb ha twittato del furto dicendo che qualcuno era entrato nella sua stanza e cercava di derubarlo. Secondo Deeb, la persona ha iniziato a correre quando si è accorta della sua presenza, e che era sveglio. A questo punto si aspetta che la sicurezza faccia il suo lavoro e trovi l'invasore con la miriade di controlli e telecamere nel casino e nell’hotel.
E da tweet nasce tweet perché pare che anche altri episodi siano accaduti nei giorni scorsi. E non stentiamo a crederci. Tuttavia non si conosce l’entità del bottino. In molte stanze la cassaforte con la combinazione in dotazione a tutti i clienti si trova all’ingresso e bagno e zona letto sono separati. Di sicuro la room di Deeb sarà una delle migliori ed è possibile che il ladro abbia potuto agire indisturbato per qualche minuto prima di rendersi conto che Shaun fosse in stanza per poi fuggire velocemente. In tanti tengono i contanti in stanza in cassaforte ma non crediamo che uno come Deeb sia così sprovveduto da lasciarci decine di migliaia di dollari.
Ci sono depositi nei casinò, carte di credito, criptovalute, insomma, difficile ormai trovare tanti contanti tutti insieme. A meno che il top reg non abbia riscosso qualche somma lasciandola temporaneamente in camera. Di sicuro era seguito e osservato. La sicurezza, nella casa delle Wsop, andrebbe aumentata. Così come l’assenza da diversi anni nella lobby sottostante della sorveglianza che di solito filtrava gli ingressi negli ascensori per salire nelle stanze.