Anche i Loose Cannon vincono! Il terzo episodio del Big Game on Tour di PokerStars ha visto la simpatica Jordan Handrich compiere una piccola rimonta dopo le prime apparizioni non proprio felicissime. Il field, del resto, è difficile e anche se i 50.000 dollari di sponsorizzazione della room organizzatrice non sono stanziati dai giocatori scelti dalla selezione iniziale, perdere non piace a nessuno. Se poi si può guadagnare qualcosa, tanto meglio. Se poi, per giunta, ti ritrovi tra fuochi di Jennifer Tilly che sembra davvero in gran forma, e di un certo Sam Grafton, allora il gioco si fa veramente duro.
All’inizio del terzo episodio dello show, la giocatrice americana si è ritrovata con un saldo negativo di $31.800 dopo aver giocato 62 delle 150 mani distribuite. L’ex avvocatessa aveva meno della metà dei $50.000 di sponsorizzazione di PokerStars nel suo stack, ma dopo questo episodio, dove ha ottenuto buoni risultati, ha leggermente migliorato il suo saldo.
Jennifer Tilly, la grande vincitrice con oltre $50.000 di profitto, guidava la classifica della partita. Dietro di lei c’erano Griffin Benger (+$25.900) e Sam Grafton (+$17.900). Handrich aveva bisogno di recuperare terreno e, anche con le mani misere, i vari Gerard Piqué (-$35.300) e André Akkari (-$31.000) erano messi molto male.
La ripresa di Handrich è iniziata con due Bomb Pot, dove ha chiuso mani forti e si è aggiudicata entrambi i piatti, ottenendo una forte spinta di fiducia, soprattutto nella giocata chiave contro Akkari.
Con uno straddle a $400 da Grafton, Akkari ha aperto a $1.100 con 10 quadri 9 picche ♠️, e Handrich ha chiamato dal bottone con 9 ♥️ 7 ♥️. Dopo aver foldato il resto del board, il flop 9 ♣️ 8 ♥️ 5 ♣️ ha portato Handrich a top pair, gutshot e un colore backdoor. Akkari ha puntato $1.500 e Handrich ha rilanciato a $4.000. Il brasiliano ha chiamato e il turn 2 ♥️ ha aperto ulteriori possibilità di colore.
Dopo il check di Akkari, Handrich ha continuato l’aggressività e ha puntato $6.000 nel piatto, ancora call del brasiliano. Il river 5 ♥️, completando il colore di Loose Cannon, ha portato poi ad Akkari il check e Handrich ha puntato solo $5.500.
“Cinque 5?” ha chiesto Akkari, incuriosito. “Ho un poker! Ecco perché punto 5.500 dollari!” ha risposto Handrich con un sorriso.
Akkari alla fine ha chiamato e Handrich ha mostrato la mano vincente, anche se non era affatto come quella che aveva detto di avere. “Abbiamo vinto una mano!” ha gridato eccitata ai suoi amici del rail, mentre incassava il piatto, riducendo così una buona parte del deficit di $31.800 con cui era iniziata.
L’ultima mano della puntata ha visto l’azione tra Jennifer Tilly e Sam Grafton. Il britannico ha rilanciato $1.100 dopo lo straddle di Tilly, che con 9 ♣️ 9 ♥️ ha risposto con una 3-bet a $3.800. Grafton ha chiamato con K ♥️ 8 ♥️.
Flop: 7 fiori 6 ♥️ 7 ♥️
Tilly, con una overpair, ha puntato $4.000 e Grafton, con un progetto di colore e due overcard, ha chiamato.
Turn: 5 ♥️, flush heart per Sam con Tilly che esce di $6.000. Grafton ha solo chiamato.
River 4 ♥️. Tilly fa solo check e Grafton punta 18.000 su uno stack da 28.100 dollari.
Dopo un po’ di discussione Tilly ha chiamato e alla vista del colore di cuori di Grafton ha detto; "Stavo pensando di fare un call a vuoto", ha detto, analizzando tutte le mani che la stavano battendo. "Ci sono così tante mani che mi battono... ma non credo che tu le abbia. Perché mi metto in questo pasticcio?"
Alla fine, gettò le fiches nel mezzo solo per vedere Grafton mostrare il suo colore. A Jennifer non resta che dire: “Che imbarazzo! Si può tagliare questa mano dal Big Game?”. Pensiamo proprio di no. E Tilly nonostante questo call sanguinolento è ancora la più vincente del programma.
Ecco il programma: