Anche gli hacker DDoS contro il 'moribondo' poker online 'punto it'
Il poker online punto it sempre più sotto attacco tra DDoS, Dl Dignità e liquidità unica.
Ci mancavano anche gli attacchi DDoS. Il poker online in Italia sembra destinato a scomparire se i concessionari non trovano qualche soluzione al ban della pubblicità voluta dal Governo col suo Decreto Dignità.E se ci si mettono anche gli hacker e i vari disservizi delle room, la fiducia verso i siti di gioco legali verrà a mancare sempre di più. Stavolta, poi, i flussi di informazioni spediti ai server per sovraccaricarli e mandarli in tilt, sono stati davvero esagerati e lunghissimi. Difficile per i sistemi di sicurezza e i firewall delle room bloccare le offensive dei pirati informatici. Le conseguenze sono giornate di lavoro perse, rake buttata al vento e players insoddisfatti con il rischio che molti si allontanino anche dal gioco online. Da quando seguiamo questo settore abbiamo sempre creduto nella tracciabilità, nella sicurezza e nella trasparenza del settore del poker online e del gambling virtuale in generale. Tuttavia sappiamo benissimo che il legame di fiducia che si instaura tra la clientela e le room online è tanto solido quanto fragile: basta un dubbio, un disservizio, un mancato pagamento, che il player si sente smarrito e nella maggior parte dei casi ci penserà due volte prima di versare soldi veri in un conto gioco.