Il King's Resort, con EuroRounders, brucia le tappe per la ripresa del poker live
Il poker live brucia le tappe e riparte al King's Resort di Rozvadov con EuroRounders e il Balkan Poker Circuit dal primo al sei luglio.
In molti c’hanno chiesto previsioni su quando sarebbe ripartito il poker live coi suoi grandi eventi tra Italia, Europa e tutto il Pianeta. Diciamocelo, dobbiamo pagare ammenda. Non c’aspettavamo una ripartenza così repentina. Al di là del poker live nei club il problema per i grandi eventi sembrava essere quello degli spostamenti transnazionali.
In pieno Covid-19 non ce la siamo sentita di dire che in Estate si poteva riprendere a giocare qualche torneo importante. L’idea era quella di settembre inoltrato e ottobre. Ma è stato il virus stesso, almeno in Europa centrale, a retrocedere per tutta una serie di fattori che non staremo qui ad analizzare. Ovvio. Ci sono già miliardi di esperti che dicono tutto e il contrario di tutto. Quel che conta, però, è che statisticamente i numeri scendono e che gli ospedali non sono più in clima “Pearl Harbor”.
Ed ecco la bella sorpresa “teaserata” da Antony Angeloni, ceo di Eurorounders, la settimana scorsa. Dal primo al sei luglio (i 40 giorni annunciati di attesa) si torna a giocare al King’s Resort di Rozvadov, in Repubblica Ceca, primo a riaprire e primo ad offrire un torneo multitable con un garantito importante e proprio in collaborazione con ER.
Il Balkan Poker Circuit offre tutte le risposte alle domande che ci dicevamo. Quando si riprende? I primi di luglio.
Come cambieranno i garantiti nel post Covid-19? La scelta dell’organizzazione è intelligentissima, sul piatto ci sono 100mila euro garantiti. In questa fase in cui bisogna verificare ancora la facilità degli spostamenti, specie aerei, e in cui molte nazioni saranno ancora bloccate all’uscita e all’ingresso, non si possono rischiare le somme cui eravamo abituati.
La struttura è ottima come al solito specie a fronte del buy in.