Cile: gioco online ci siamo, il 12 giugno termina il processo normativo

La Commissione economica della Camera dei deputati cilena ha approvato il disegno di legge 035/2022, che regola il gioco online, con nove voti favorevoli, tre contrari e un astenuto.
La misura è stata introdotta all'inizio di marzo 2022 ma non ha fatto progressi fino a questa settimana. Sebbene debba affrontare molteplici discussioni e votazioni, questa approvazione rappresenta un netto cambiamento rispetto ai recenti sviluppi nel settore del gioco d'azzardo in Cile.
Attualmente, le uniche società che possono offrire servizi online in Cile sono Lotería de Concepción, Polla Chilena de Beneficencia e Teletrak.

A marzo, l'Agenzia delle Entrate (SII) ha stabilito di avere il potere di escludere dal regime fiscale semplificato quelle società che non hanno sede locale e svolgono attività illecite. Le scommesse sono incluse in questa categoria, almeno per ora, in quanto l'attività non ha un quadro normativo.
A fine aprile, inoltre, la Camera dei Deputati ha approvato un altro disegno di legge che considera illegali gli accordi tra società sportive e bookmaker. Il provvedimento sarà riesaminato e votato dal Senato.
La Commissione economica si è concentrata sul "continuare la discussione generale del disegno di legge iniziata a seguito di un messaggio del presidente". Il disegno di legge specifica che le scommesse online dovrebbero essere regolamentate.
La discussione ha visto la testimonianza del Direttore Nazionale del Servizio Nazionale dei Consumatori (Sernac) Andrés Herrera e della Presidente della Commissione per i Mercati Finanziari (CMF) Solange Berstein.
Per andare avanti, il progetto sarà sottoposto a un periodo di consultazione, che terminerà il 12 giugno.

Secondo le stime dell'autorità di regolamentazione del gioco d'azzardo, la Soprintendenza dei Casinò d'azzardo (SCJ), l'attuale mercato ha operazioni annuali per un valore compreso tra $ 130 milioni e $ 170 milioni. Tuttavia, questo numero potrebbe raddoppiare in cinque anni attraverso licenze autorizzate e un quadro giuridico.

L'SCJ prevede di raccogliere 50 milioni di dollari all'anno, che sarebbero destinati alla spesa pubblica. L'autorità di regolamentazione cambierebbe quindi il suo nome per assumersi altre responsabilità e supervisionerebbe l'industria e il processo di licenza.
Una volta approvato, il progetto aprirebbe la strada a un mercato competitivo con aziende locali e internazionali.
Il governo spera inoltre che apra le porte all'autorità di regolamentazione per disporre di strumenti migliori per mitigare il problema del gioco d'azzardo, proteggere la sicurezza informatica e i dati e impedire la partecipazione dei minori.