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Texas, una legge su casino e scommesse al vaglio: un nuovo futuro per il poker live?

07 febbraio 2023 - 13:37

Nel Lone Star State una legge per regolare il gioco d'azzardo ma con casino terrestri e online e betting: apertura o chiusura per il poker dal vivo?

Scritto da Gt
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Una legge sul gioco d’azzardo in Texas con la popolazione orientata alla regolamentazione e alla promozione dello stesso mentre il poker rimane ancora nel limbo delle varie cause che ne stanno mettendo a repentaglio il futuro specie in alcune città. 
Nel Lone Star State è stata depositata una nuova legislazione che consentirebbe alla popolazione di votare a novembre sulla legalizzazione dei casinò e delle scommesse sportive.
Il 3 febbraio, la House Joint Resolution 97 è stata depositata dal rappresentante Charlie Geren che, se approvata, vedrebbe le società di gioco richiedere licenze per costruire sette "resort di destinazione" in tutto lo stato, compresi gli ippodromi dello stato che detengono una licenza per il betting. 
Questi casinò sarebbero situati come segue: due nell'area di Dallas-Fort Worth, due nell'area di Houston e uno ciascuno a San Antonio, Corpus Christi e McAllen.

Potrebbe essere questa la zona franca dove regolare il poker dal vivo? Non sarebbe una brutta idea anche se i club attuali, come quello di Doug Polk e altri, potrebbero rappresentare dei diritti acquisiti al netto delle evoluzioni normative e delle cause di cui parlavamo prima. 
In ogni caso le località di cui sopra sono state selezionate poiché rappresentano il "maggior impatto economico positivo dallo sviluppo del resort di destinazione" e gli stessi casinò avranno anche "vari servizi e strutture turistiche", come hotel e ristoranti.
Il disegno di legge imporrebbe una tassa del 15% sulle entrate lorde di gioco del casinò di ciascun titolare di licenza del casinò.
Simile al disegno di legge della senatrice Carol Alvarado presentato al Senato dello stato a novembre, la legislazione della Camera consentirebbe anche agli elettori di decidere se le scommesse sportive debbano essere consentite e creerebbe anche una Texas Gaming Commission.
Nell'ultimo mese sono state introdotte anche altre leggi che assicureranno che le tribù siano incluse in qualsiasi espansione del gioco d'azzardo nello stato di Lone Star.

Il sommario di HJR 97 affermava: "Proporre un emendamento costituzionale per promuovere lo sviluppo economico e la crescita dell'occupazione, fornire sgravi fiscali e finanziamenti per programmi di istruzione e pubblica sicurezza e riformare e sostenere l'industria delle corse di cavalli autorizzando i giochi da casinò nelle località di destinazione, creando la Texas Gaming Commission, autorizzando le scommesse sportive , richiedendo una licenza per svolgere giochi da casinò e richiedendo l'imposizione di una tassa sulle scommesse sportive e sui giochi e le tasse per la richiesta di licenza”.

La legislazione dovrà ricevere il sostegno della Camera e del Senato, nonché del governatore Greg Abbott, prima che possa essere votata dal pubblico del Texas a novembre. La costituzione dello stato verrebbe quindi modificata se il pubblico votasse sì al disegno di legge.
Come detto una recente ricerca dell'Università di Houston ha indicato che un gran numero di texani sosterrebbe l'espansione del gioco d'azzardo nello stato. 

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