Al The Festival Nottingham protagonista anche il fumetto sul poker ‘Final Nine’

La clessidra sta filtrando gli ultimi granelli di sabbia visto che mancano appena 4 giorni per il debutto nel Regno Unito di The Festival Series. Si giocherà dal 13 al 19 febbraio al Dusk Till Dawn di Nottingham che torna al centro del poker live dopo una lunga “degenza” dovuta al Covid-19 e alla prudenza di Rob Yong e i suoi per proteggere i propri players dal contagio. 
L’organizzazione guidata dal condottiero “Franke” continua ad arricchire il valore dell’evento creando un contorno di iniziative davvero interessanti e che stanno sviluppando un qualcosa di davvero unico e originale. 
Nella famiglia The Festival arriva il fumettista Anish Patel. Cosa c’entra un disegnatore con un torneo live? L’artista ha dedicato gli ultimi quattordici anni della sua vita a una cosa: scrivere un fumetto sul poker. Nella seconda metà dello scorso anno ci è riuscito e, da quello che assicurano dall’organizzazione, è una lettura fantastica. 
“L'idea mi è venuta nell'estate del 2008, stavo mettendo insieme alcune idee per racconti e cortometraggi. Allo stesso tempo, giocavo spesso a poker con gli amici e quando ne avevo la possibilità nei club. Una delle idee di un cortometraggio riguardava il poker, ma la trama era molto cupa. Una storia su un gioco di vicoli ma invece di giocare per soldi era per le parti del corpo. La sceneggiatura è stata scritta per un cortometraggio ma non è mai stata prodotta. Più tardi nel corso dell'anno, ho rivisitato alcune delle idee che avevo e durante quel periodo sullo sfondo sulla mia Tv girava il Main Event delle WSOP November Nine. Quella è stata la prima volta che ho visto quel torneo e mi è piaciuto come hanno prodotto lo spettacolo. Non era in diretta, ma gli episodi trasmessi mostravano il gioco, il format, lo sfondo del torneo e Las Vegas. Ma ciò che ha attirato la mia attenzione è stato il modo in cui hanno presentato ciascuno dei giocatori dei November Nine. Parlando del loro stile di gioco, del background e di altri interessi. Mi ha mostrato che puoi essere chiunque e ancora sederti sul poker e provare a diventare un campione del mondo. Alla fine vedere Peter Eastgate vincere il braccialetto e diventare in quel momento il vincitore più giovane della storia, mi ha dato l'idea di basare il libro su questo torneo e produrre una storia guidata dai personaggi”.

Nella lunga intervista Anish spiega anche dove ha preso l'ispirazione per i personaggi. Tutti i protagonisti sono ispirati a giocatori reali. Ci sono giocatori che le persone guardano in TV così come giocatori che “ho incontrato mentre giocavo io stesso”. Giocatori leggendari come Doyle Brunson, Johnny Moss, Walter "Puggy" Pearson e Johnny Chan hanno influenzato la storia e i personaggi. I fumetti includono aspetti come le collezioni di braccialetti di Phil Hellmuth e le sue entrate ai tornei in stile Las Vegas, così come il coinvolgimento di Phil Ivey e Daniel Negreanu nell'ottenere un'ulteriore portata sui nuovi giocatori di poker.
La storia di Chris Moneymaker non poteva non trovare posto. 

Una delle parti difficili della creazione dei personaggi nel 2009, invece, è stata quella di inventare un personaggio femminile. “Nei primi giorni di creazione dei miei personaggi avevo bisogno di fare ricerche sulle giocatrici di poker che era difficile da trovare, ma poi guardando e leggendo i blog di poker sono rimasta molto colpito da quante giocatrici ci sono nel circuito. Player come Vanessa Selbst, Liv Boeree, Barbara Enright e Jennifer Harman hanno contribuito a far crescere la partecipazione femminile al gioco ed è per questo che invece di avere un personaggio femminile nel libro ne ho inclusi due”, spiega Anish.
Il fumetto sarà protagonista del The Festival visto che, oltre ai trofei unici, i players saranno accolti anche dal fumetto di Anish Patel "Final Nine". Lo stesso Anish dal 18 al 19 febbraio sarà al Dusk Till Dawn.