Nulla di fatto tra sindacati, sindaco e casinò, il Sanremo Poker Open rimane rinviato
Fumata nera nell'incontro tra sindacati, casinò e sindaco, il Sanremo Poker Open rimane sospeso e i players hanno capito la decisione.
Sembra essere nera la fumata uscita dal “conclave” tra sindacati, casinò e sindaco di Sanremo tenutosi nella giornata di oggi, 21 ottobre. E, come riporta Casinogioconews.it, le parti si riparleranno prima del 2 novembre. Per questo la scelta di Texapoker di annullare il Sanremo Poker Open sembra anch’essa corretta come avallano, tra l’altro, gli stessi players della room, sia gli habitué che gli occasionali e i vicini del field francese.
Tutte le news le trovate sul nostro verticale di informazione sui casinò ma ricordiamo che il tema al centro delll'incontro che i sindacati hanno avuto con il sindaco di Sanremo Alberto Biancheri, alla presenza anche dell'assessore Massimo Rossano e del presidente del Casinò Adriano Battistotti, erano i nuovi orari dei giochi da tavolo che entreranno in vigore dal 2 novembre e che prevedono la sola apertura serale dal lunedì al giovedì. Un ridimensionamento bello e buono per una casa da gioco così importante e una delle tre attualmente aperta in Italia, aspettando la rinascita di Campione d’Italia. Una mazzata per il poker live visto che, Venezia e Saint Vincent sembrano essersi dimenticati dell’Hold’em dal vivo e delle sue varianti e quella del 25 ottobre - 2 novembre, era una bella occasione con 200mila euro garantiti sul piatto.
Ma come si vede dalla data fissata per l'appuntamento, se le parti si rincontreranno proprio in quei giorni e non dovessero trovare un accordo, il rischio sciopero sarebbe ancora più concreto.
Il sindaco, riferiscono i sindacati, si è prestato a fungere da intermediario tra le parti, senza entrare nel merito della questione. Da parte sua, l'azienda è rimasta ferma sulle sue posizioni, ma il presidente Battistotti si è detto disponibile a un nuovo incontro tra il consiglio di amministrazione e le parti sindacali, prima del 2 novembre.