Damian Salas in quarantena: il super heads up Wsop con Joseph Hebert si giocherà il 3 gennaio
Damian Salas non può entrare negli Stati Uniti fino al 2 gennaio e il super heads up con Joseph Hebert slitta al 3 con in palio 1 milione $.
Scritto da Ca
Problemi di quarantena nella triangolazione Repubblica Ceca-Argentina-Usa per Damian Salas che non poteva entrare negli Stati Uniti d’America in tempo utile il 30 dicembre dopo aver giocato il tavolo finale Wsop International lo scorso 15 dello stesso mese al King’s Resort di Rozvadov.
Dopo la sua vittoria da 1,55 milioni di dollari in Europa, Salas avrebbe dovuto sfidare il campione del mondo Usa Joseph Hebert per conquistare il super titolo di campione del mondo e 1 milione di dollari in più. Un heads up che vale quasi quanto uno dei due main event ed è molto atteso essendo la prima volta della storia delle Wsop che viene eletto così il campione del mondo dopo 50 edizioni del tradizionale e mitico main event.
Le World Series non hanno subito aggiornato la notizia ma la sfida finale è stata sospesa proprio perché a Salas è stato negato l’ingresso negli Stati Uniti per alcuni giorni. Deve quindi scadere la quarantena per Salas dopo essere stato in Europa e ora è ormai definitivo che si volgerà domenica 3 gennaio alle 17.
Non sono neanche valsi i tamponi negativi al Covid-19 e un certificato di esenzione elaborato dalle Wsop: Salas è stato respinto dai funzionari statunitensi e ha dovuto stazionare alcuni giorni chissà dove visto che potrà entrare negli Stati Uniti sabato 2 gennaio e la partita si svolgerà il giorno successivo.
Le autorità non se la sono sentita di rischiare dopo la positività rilevata al finalista del tavolo finale “domestic” Upeshka De Silva che è stato squalificato senza possibilità d’appello. Visto che si trattava di un heads up meglio non rischiare e non si poteva assegnare il titolo e il milione a Hebert senza neanche giocare.