Andrea Ricci, Simone Lombardo, Vincenzo Scognamiglio, Alessio Podda, Salvatore Bonavena, Diego Pozzolini, Gianluca Cammarata, Francesco Di Domenico e Sergio Regalbuto. Sono questi i nove players italiani qualificati al main event delle World Series of Poker Europe che si giocheranno dal 19 novembre all’8 dicembre con tantissimi milioni garantiti in palio e un field che si preannuncia assolutamente spettacolare. A questi si aggiunge il decimo, quel Simone Pegolotti che è arrivato quinto nell'IPS Rozvadov andato in archivio il 4 ottobre scorso.
“Non vediamo l’ora che arrivino le Wsop Europe per far giocare gli oltre 170 players già qualificati e bloccati dal virus e per accogliere i migliori campioni da tutto il mondo e dagli Usa. Abbiamo già avuto molti feedback positivi, i più grandi campioni non mancheranno anche se è presto per avere l’ufficialità”, ha spiegato Federico Brunato, poker director del King’s Resort di Rozvadov che ha lavorato a braccetto durante il lockdown dei mesi scorsi con Ty Stewart e Gregory Chochon, i due massimi dirigenti delle World Series of Poker di Las Vegas: “Abbiamo pensato insieme lo schedule proprio per dare modo a tutti di volare al King’s e giocarsi magari la leaderboard della Player of the Year nella nostra meravigliosa location. Per questo le date sono coordinate tra l’evento di Las Vegas e il nostro. E aspettiamo tutti a braccia aperte”.
E l’Italia schiera dei campioni assoluti come Andrea Ricci, il recente vincitore del main Wsop Circuit, che proverà in tutti i modi a indossare il braccialetto dopo l’anello dei campionati del mondo. Poi c’è Francesco Di Domenico che ha vinto il ticket vincendo IPS dopo aver vinto IPO nell’estate del 2020 a San Marino. C’è anche Simone Lombardo, runner up di Ricci e poi Salvatore Bonavena che in questi eventi non può non esaltarsi.
IL RICCHISSIMO PROGRAMMA - Il main event sarò l’ultimo e chiuderà le Wsope 2021. Torneo in cui nessuno vuol mancare e in cui tutti sognano di lasciare il segno, per poi iscrivere il proprio nome nell’albo d’oro della manifestazione. Servono 10.350 euro per sedersi e il piatto è di quelli pesantissimi, con 5 milioni di euro garantiti. Torneo infinito, con lo start il 3 dicembre e incoronazione del neo campione l’8 dicembre e con la struttura uguale a quella del main Wsop di Las Vegas. Grazie ai tantissimi ticket distribuiti nei tantissimi eventi del King’s, sono oltre 1,7 milioni di dollari quelli coperti sui 5 milioni garantiti. Sarà un torneo ricchissimo, non c’è dubbio.
Il Mini Main Event WSOPE 2021, invece, avrà un buy in ridotto per un grande sogno: 1,350 euro per 600.000 di garantito e si gioca dal 21 al 25 novembre.
Ci sarà anche un Colossus Europe con 1 milione di dollari garantiti in palio. L’evento #5 sarà il €550 The Colossus che assicura un montepremi da favola per un minimo investimento e massima resa. Lo start è previsto per il 24 novembre e si chiuderà solo il 30 novembre con l’assegnazione dell’ambito bracciale.
Da annotare sull’agenda anche il freezeout Wsope 2021, l’evento #6, il €1.000 Freezeout Nlh €150.000 Gtd: un solo bullet e nessun appello lungo la strada che conduce al bracciale. Insomma, il minimo errore può costare caro. Si gioca tutto in un giorno il 25 novembre.
Non può mancare la formula che piace di più online, il Bounty Hunter $1.100 che assicura nel piatto 200.000€, suddiviso a sua volta: metà nel prize pool classico e l’altra metà nel montepremi destinato alle taglie. Per ogni avversario eliminato, c’è una ricompensa in arrivo. Un solo giorno per arrivare al bracciale, esattamente il 29 novembre.
Largo spazio alle varianti, ed ecco una selezione dei migliori tornei:
€2.000 PLO €200.000 GDT (24-25 novembre)
€1.650 PLO/NLH Mixed €200.000 GDT (25-26 novembre)
€2.500 Short Deck €200.000 GTD (26-27 novembre)
€5.000 PLO €150.000 GTD (27-28 novembre)
€2.000 8-Game €150.000 GTD (1-2 dicembre)