Il team di eSport di Akkari fa il pieno tra Counter Strike e tornei di poker a Rio de Janeiro

Avevamo già annunciato il rinnovo della partnership tra Casa Furia e PokerStars tramite Andre Akkari, ambassador della room dalla “picca rossa” e ceo di questa squadra che continua a promuovere il legame tra poker e eSport. 
E la scorsa settimana a Rio de Janeiro i fan dei due giochi o discipline che dir si voglia, hanno vissuto momenti meravigliosi durante l’IEM Rio 2023, la prestigiosa competizione basata su Counter-Strike: Global Offensive che si è svolta alla Jeunesse Arena e ha portato migliaia di fan a giocare questo evento. 
Sfortunatamente, il team CS:GO dell'organizzazione sponsorizzata da PokerStars è uscito subito ai quarti di finale da parte dei danesi di Heroic. Furia, però, ha primeggiato nelle attività offerte nel suo evento.  

Situata nel quartiere di São Conrado, Casa FURIA ha messo in campo tantissime attrazioni per tutti i gusti e ovviamente il poker non poteva mancare. A fare un vero boom sono stati tre tornei freeroll organizzati dall’H2 Club con regali e bellissimi trofei per i primi classificati. 

Tramite Patricia Lima, specialista in Diversità e Inclusione, l'organizzazione ha anche offerto un torneo esclusivo per persone di colore che volevano imparare il gioco.
Per tutto il fine settimana, gli schermi della casa hanno mostrato le partite che si sono svolte alla Jeunesse Arena e anche le partite della squadra Fria a Valorant. Le attrazioni includevano anche una sala con computer per i giochi, battaglie rap, cibi e bevande vari, tanta festa e divertimento.

Come indica SuperPoker, erano presenti anche nomi noti della scena pokeristica brasiliana come Guilherme Schreiber, Pedaro Cavalieri, Felipe Moraes e Tel Genovesi, rafforzando ulteriormente il legame tra poker e i giochi elettronici competitivi.