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Bonavena è tornato: 'Volo a IPO Liechtenstein poi più Wsop Europe che Las Vegas'

20 agosto 2021 - 15:43

Mr. Ept, Salvatore Bonavena è tornato con un super terzo posto a Rozvadov: 'Volo a IPO Liechtenstein poi più Wsop Europe che Las Vegas'.

Scritto da Cesare Antonini

“Sarò in Liechtenstein per giocare l’IPO anche perché dopo il terzo posto conquistato all’Euro Poker Million ho ritrovato tanta fiducia ma devo riuscire ad arrivare in forma e riposato nella fase finale dei tornei visto che è stata la stanchezza a penalizzarmi nel late stage 3 handed. Ma all’IPO non si può mancare e farò di tutto per esserci mentre salterò (o ci faranno saltare) Las Vegas con il sogno che sarà quello di giocare le Wsop Europe a fine anno”. Salvatore Bonavena in Liechtenstein ci sarà. L’evento fissato dall’1 al 7 di settembre da 500mila franchi svizzeri garantiti è alle porte e i super campioni italiani stanno organizzando la trasferta. Uno di questi dovrebbe essere Mr. Ept che ha sfiorato il sogno di diventare anche Mr. Epm e di portarsi a casa 90mila euro di premio più il ticket per il main event Wsop Europe nel mega evento Euro Rounders.

Ora tocca a PkLive360, però, esplorare l’Europa in una location assolutamente inedita e che sta solleticando la curiosità di tanti players oltre che di quelli esteri che saranno tanti e che arriveranno dalle nazioni limitrofe essendo il piccolo principato in mezzo a tutte le principali rotte europee, e anche di quelli che si qualificheranno all’evento.

Insomma Salvo c’è: “L’idea e la voglia ci sono e mi sto organizzando per volare in Liechtenstein - spiega Salvo - il risultato di Rozvadov mi ha dato grandissima fiducia, al di là dei soldi che sono importanti e vanno di pari passo con i traguardi che si raggiungono ma il terzo posto mi ha fatto davvero bene al morale. Ho giocato poco negli ultimi anni, per non parlare del lockdown, e fare un risultato del genere era quello che ci voleva per guardare al futuro con maggiore sicurezza”.

Una grande prestazione ma poi rovinata sul finale dalla stanchezza: “A tre left a rovinarmi più che le carte o il mio gioco è stata la stanchezza. Venivo da giorni in cui mi alzavo presto la mattina per andare a seguire le mie attività e la sera non facevo così tardi quindi ho avuto una specie di jet lag, un fuso orario sballatissimo. Nei giorni di tornei non sono riuscito ad adattarmi e dovevo prendere qualcosa per sanare questo gap orario ma non sono riuscito a battere la stanchezza e ho sbagliato anche molto. Ovviamente il colpo decisivo con AQ vs Q5 con Bensimhon che prende il 5 mi ha azzoppato ma non è stato quello ad eliminarmi”.

A proposito di Eyal, ottimo player ma cosa voleva da te? Ti temeva e cercava info? “Voleva vedere le carte ma era lui il primo a mostrarmele così quando mi conveniva gliene facevo vedere una. Forse cercava info, sì, ma queste cose non incidono tanto in quei momenti dove penso di poter essere temibile per tutti”. E ti credo con quei successi che ha in bacheca Bonavena!

L’heads up con Salvatore poteva essere un’altra cosa? “Ripeto non avrei avuto le forze, forse, anche perché avevo anche fatto il vaccino poco prima di partire e mi porto addosso ancora un po’ di spossatezza che unita agli altri fattori ha fatto il resto. Ma in heads up ho la mia strategia. Attacco molto il mio avversario per cercare di finirlo prima possibile. Mi prendo qualche rischio in più per accorciarlo e poi provare a buttarlo fuori ma è una bella lotta e non so se ci sarei riuscito per questa stanchezza”.

Qualche riflessione sul torneo e sul tuo gioco? “Un po’ involontariamente il proprio gioco cambia col passare degli anni. Anche aver rallentato la partecipazione agli eventi contribuisce a farti perdere smalto, un po’ come nel calcio o nello sport, perdi fluidità e forse sbagli anche qualche fondamentale. Ma il field era battibilissimo e ho avuto anche la fortuna di sedermi su alcuni tavoli ideali perché il livello era davvero basso. Alcuni giocatori a 11-12 left facevano errori incredibili e sono usciti malissimo. avevo capito che avrei potuto  avere un vantaggio importante. Per questo mi dispiace non essere lì a giocare altri tornei”.
A proposito, dopo IPO, programmi, Wsop? “Non credo che ci faranno volare a Las Vegas anche se manca ancora un po’ da qui al 30 settembre e in ogni caso per me quest’anno sarà un po' difficile organizzarmi. Guardo con molto interesse l’edizione Europe delle World Series a Rozvadov anche perché ho già in tasca il ticket per il main dove ci saranno i più forti campioni del mondo”, ha concluso Bonavena.

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