Malta - Due A6, due colpi vinti e 4.341 entries messi alle spalle dopo aver deep runnato anche nel 2019 per chiudere in 28esima posizione, “Ma non sono né un pro e non sono neanche bravo”. È Anastasakis Dimitrous e viene dalla Grecia per centrare un vero e proprio record visto che si è messo dietro circa 9mila entries nel giro di due edizioni: in effetti aveva finito 28esimo nell’edizione 2019, quella vinta dal rumeno Lisli e adesso centra il successo.
Alla fine è quello che ha giocato meglio, mantenendo la barra dritta e uscendo fuori deep stack dal Day4 per mettersi al tavolo finale con concrete possibilità di vincere.
Ma quali sono stati i temi di questo final table che potete comunque rivedere in live streaming sui canali Battle of Malta?
La prima eliminazione è spettata al tedesco Kostantinos Nanos che non ha lasciato alcun segno sul tavolo in questione uscendo poche mani dallo start.
Poi è toccata all’israeliano Omer Azulay che ha provato a fare action con uno stack cortissimo e alla fine non ha avuto più fold equity uscendo con una mano standard per 28.200 euro.
A seguirlo Claudio Barone, l’azzurro che comandava il Day3 ha visto “carta” ma ha subìto una specie di maledizione del post flop visto che, pur partendo avanti, ha visto cambiare la gerarchia della mano senza riuscire mai a mettere le mani in mezzo e portarsi a casa qualche piatto. Si è dovuto arrendere in settima posizione per 44.220 euro e un pizzico di rammarico per questo ottimo player che non è stato mai ripagato dalle “strade” del board. Uscita imparabile.
Un pizzico di delusione per Gabriele Re che ha giocato un final table molto attendista e decisamente sensato, senza provare a crashare il tavolo come aveva fatto da metà Day4 in poi quando due bluff pazzeschi l’hanno portato ad uno stack molto deep. Per questo motivo in tanti non hanno compreso la move con A9s a fiori che, però, va detto, ha trovato l’unico limite nel fatto che Dimitrous aveva KK in mano e che a showdown lo scontro è stato drammatico e il board non ha regalato aiuti all’azzurro. Non abbiamo capito la 3bet per mezzo stack di Re che poteva comunque provare la giocata magari limitando i danni. Ma, come detto, la sfortuna è stata pescare i due Re dall’altra parte.
Sfortunatissima la sua uscita, poi, contro Cristiano Zambonelli che chiama i resti di Re con 6-7 offsuite. Gabriele aveva QQ rosse. Il board 4-8-4-9-5 per una scala runner runner che elimina l’azzurro.
Rimane solo Zambonelli, amatore che si è qualificato con un satellite proprio sull’isola nei giorni precedenti ed è stato in grado di portarsi a casa 52.540 euro.
Facendo un passo indietro i sei left vivono una fase di stallo piuttosto evidente che li porta a discutere di un deal. Una redistribuzione più equa, secondo loro, dei premi dei primi sei, quelli più ricchi. E qui inizia il primo rifiuto di Houssais e arriva l’uscita di Re.
Rimaniamo stupiti che la famosa regola non scritta del poker, quella del “Karma” che elimina per primo colui che rifiuta il deal. Ne scampa due di eliminazioni il francese con un grande tifo che, però, non è bastato.
Tornando all’ultimo azzurro in gioco, la mano è anche buona ma non come la run del greco 99 vs QJ e J preso sul flop. Peccato per “Zambo” che è rimasto estasiato da questa esperienza: “Gioco solo tra amici e non ero mai arrivato a questi livelli. Ho fatto tanti errori ma mi sono divertito tantissimo e trovato un ottimo premio.
A quattro left altro tentativo di deal, stavolta più sostanzioso, il francese continua a rifiutare e uscirà, come volevasi dimostrare, quarto per 72.540 euro.
A questo punto i tre left decidono per un deal che spalma leggermente la prima moneta sui posti rimanenti. In realtà sono stati riequilibrati in maniera soft con meno 20 milioni tolti dal primo premio.
E per fortuna che i due hanno fatto deal visto che, nel giro di due mani, Dimitrous prima chiama Jarman A6 offsuited vs A10 offsuited e pesca un 6 al turn.
Poi, pochissime mani dopo, a cosa ai resti A6 vs A7 di Rinne e stavolta il “6” esce anche “a faccetta” e Dimitrous è il campione del Battle of Malta 2022.
I magnifici 9 del BOM 2022:
Aanastasakis Dimitrous 285.000 euro
Tuomaanpoiko Rinne 165.000
William Jarman 125.000
Emmanuel Houssais 72.540
Cristiano Zambonelli 52.420
Gabriele Re 40.260 euro
Claudio Barone 44.220
Omer Azulay 28.200
Kostantinos Nanos 25.120