Spazziamo subito il campo da qualsiasi retro pensiero: a noi i travestimenti di Phil Hellmuth e, da qualche anno, di un grandissimo Daniel “Jungleman” Cates, piacciono tantissimo. È la spettacolarizzazione e le caratterizzazione di un evento, di un appuntamento di livello mondiale. Abbiamo avuto anche la fortuna di vedere Hellmuth in Italia entrare al casino di Venezia con una tipica maschera del carnevale.
Ma non a tutti sembra piacere l’exploit di Poker Brat adesso in coppia con Jungleman. Per entrare nel dibattito vi chiariamo subito che i più rigidi e bacchettoni dicono che sia cringe e che disturbi il gioco se fatta in pieno svolgimento di un torneo o di una mano. In effetti può disturbare a chi sta pensando il colpo della vita nel torneo più importante del mondo. Ma viene sempre fatta nei primissimi livelli e la struttura del main non è certo un turbo.
Quello che possiamo accettare come critica è che ad essere “penalizzata” può essere solo l’area torneo in cui Phil decide di sbarcare coi suoi mitici costumi, dall’antico romano all’ultimo The Greatest Man in compagnia del "Leone" Cates con tanto di gabbia e di ben 17 modelle, tante quanti i braccialetti.
Chi c’era racconta che Hellmuth è stato accolto da emozioni contrastanti al suo ingresso: applausi e applausi dei suoi fan che non vedevano l'ora di scattare una foto ma ci sono stati anche mormorii e lamentele da parte di coloro che stavano solo cercando di giocare a poker. Hellmuth è passato al feature table, dove ha chiuso la serata con 108.500 chips, mentre Cates è stato eliminato subito dopo la pausa cena.
A guidare i detrattori c’è Chance Kornuth, ottimo player live e online, tre volte braccialetto Wsop e con circa 15 milioni di dollari vinti in carriera. “Immagina di aspettare tutta la vita di giocare al Main, è il livello 5, il primo giorno di gara e stai affrontando una decisione cruciale per il tuo torneo: il tuo sogno poker per tutta la vita è in bilico e gli altoparlanti annunciano l’ingresso di un ragazzo in queste condizioni”, ha twittato Kornuth. A rispondergli in molti, su tutti il nostro Max Pescatori, che ha risposto così: “se sei lì sogni anche di farti una foto o un selfie con Phil!”
Ma non a tutti è piaciuto l’ingresso trionfale di Hellmuth. Joe Candy, SandmanJD dice: “Ho rabbrividito nel guardarlo era davvero cringe. Anche Ivey giocava oggi e si è presentato seduto senza chissà cosa interpretando il vero Goat”.
Secondo Nathanael Kogel è stato “probabilmente l'ingresso più assurdo di sempre al main event. Odioso. Insapore. A lui non importa interrompere un’intera room come quella nel bel mezzo del livello. Con tutto il rispetto, care Wsop, potete fare di meglio”.
Il più duro è The Saurus: “Grazie World Series per aver concesso ancora una volta a Hellmuth un odioso e non necessario "grande ingresso" durante la metà del livello in cui fai esplodere la musica in cima a questo stupido annuncio. Cazzo crescete un po’!”.
Alla fine Hellmuth ha chiuso la questione così, minimizzando molto il caso: “I miei nemici, non molti, (con me il 98% dei players) vengono bloccati da me su Twitter. Poi mi chiedono di sbloccarli! Immagino che non possano più vedere i miei tweet senza qualche sforzo. E io li sblocco sempre quando me lo chiedono di persona”. Quindi gli haters sono solo a caccia di visibilità? Ci siamo cascati anche noi e gliel’abbiamo data? Vabbè, facciamoci una risata e magari le World Series possono pensare ad uno shuffle up and deal con Hellmuth e Cates invece di un’interruzione, questo sì diciamolo, un po’ barbara mentre c’è chi ha fatto fatica a raggiungere i 10mila dollari per giocarsi il torneo da sogno.