Partiamo dalle celebrazioni: Ian Matakis è stato un punto fisso sulla scena dei tornei per circa metà di un decennio, con il suo primo punteggio in un torneo liveregistrato all'inizio del 2018. Ha appena 25 anni e quest’anno il giocatore di poker di Minneapolis, Minnesota, è andato a premio in 22 eventi durante le World Series of Poker 2023, con sei piazzamenti tra i primi nove e una vittoria nell'evento "Bankroll Builder" da $ 500 no-limit hold'em delle Wsop Online per il suo primo braccialetto d'oro in carriera. Nove delle 22 vincite totali di Matakis quest'estate sono arrivate negli eventi Wsop Online.
L'impressionante run di Matakis lo ha visto accumulare $ 881.682 di guadagni totali e 5.203 punti Wsop Player of the Year, abbastanza per vedere l'astro nascente assicurarsi gli onori POY di quest'anno.
Onori che, in concreto, risponderanno al seat per il 2024 Wsop Main Event, un trofeo unico e, forse, la traccia più evidente della sua performance, un banner gigante di Ian al tavolo da gioco nella Grand Ballroom dell’Horseshoe che tutti potranno vedere accanto agli altri campioni degli anni passati.
Il pay day medio di Matakis sui suoi 22 cash è stato di $ 40.076. Il singolo punteggio più alto è stato di $ 205.696 che ha guadagnato come terzo classificato nell'evento $ 3.000 pot-limit Omaha six-max che si è svolto su uno dei tavoli secondari mentre il main event delle Wsop era impegnato a stabilire i suoi finalisti.
Matakis è stato incredibilmente coerente dato che la maggior parte dei tornei che ha giocato erano eventi con buy-in più piccoli e con un field più ampio. La dimensione media per i suoi piazzamenti in the money durante la serie era di poco superiore a 1.913 entries. Il suo buy-in medio negli eventi in cui è andato a premio è finito per essere di $ 3.924, ma quella media scenderebbe a $ 1.730 se si escludesse la sua unica vincita super high roller di $ 199.275 guadagnata per il suo nono posto nel $ 50.000 Pot Limit Omaha.
Il 2018 Wsop Poy Shaun Deeb è arrivato secondo in classifica, segnando il suo quinto anno consecutivo di presenza tra i primi sei. Un fenomeno assoluto bloccato solo dall’anno di stop per il Covid-19, il 2020.
Chris Brewer e Josh Arieh, entrambi vincitori di due braccialetti quest'estate, hanno chiuso al terzo e quarto posto nella classifica finale del Poy. Mike Holtz, che ha concluso al 14esimo posto nella classifica finale, quest'anno ha stabilito un nuovo record con 25 piazzamenti a premi assicurati in una singola serie.
Ma, come detto, non tutti sono d’accordo. Phil Hellmuth che ha giocato ottime series si è fermato in nona posizione e non ha visto di buon grado l’eccessivo valore dato ai cash e all eventi online: “Per quanto riguarda il Poy Wsop abbiamo bisogno che qualcuno dia un’occhiata al sistema che assegna i punti. Secondo me vengono sopravvalutati cash e tornei online e se qualcuno vince 3 braccialetti non dovrebbe snap vincere il trofeo?”.
Snarky Commenter condivide il tweet di Phil e dice che andrebbero assegnati più punti per i braccialetti, enormi per i piazzamenti 2-6, ottimi per la fascia 7-18, punti per il top 3% e pochi punti per i piazzamenti. Un cambiamento che avrebbe fatto perdere il trofeo a Ian.
Ecco uno sguardo alla top ten nella classifica WSOP POY 2023:
1 Ian Matakis 5.203
2 Shaun Deeb 4.276
3 Chris Brewer 4.127
4 Giosuè Arieh 3.938
5 Jesse Lonis 3.865
6 Michael Rodrigues 3.513
7 Ciad Eveslage 3.447
8 BenYu 3.128
9 Phil Hellmuth 3.072
10 Yuval Bronstein 3.056