Un tema sempre al centro sia a livello sociale che nel mondo del gaming è quello dell’inclusione e dell’uguaglianza di genere. Il refrain è sempre lo stesso: al tavolo da poker siamo tutti uguali. Purtroppo, però, non è esattamente (o ancora) così e si susseguono le iniziative da parte di diverse associazioni dedicate esclusivamente alla promozione del gioco durante i principali eventi di poker live.
Poker Power è una di queste associazioni ed è stata centrale insieme a PokerStars che fa parte di Flutter International.
E per la room dalla “picca rossa” il 2023 è stato un anno fondamentale, con il ritorno in grande spolvero per tutti i circuiti live oltre al ritorno di LAPT e NAPT nelle due americhe. E proprio come negli anni precedenti, il marchio ha continuato a impegnarsi nella causa dell’uguaglianza di genere nell’ambiente del poker. Da un capo all'altro del calendario sono state portate avanti azioni volte a includere più donne nello sport della mente.
A sottolineare il tutto in un suo comunicato stampa di fine anno sui canali ufficiali di Flutter International, è stata la direttrice delle pubbliche relazioni di PokerStars, Rebecca McAdam Willetts, che ha ricordato tre eventi importanti che hanno promosso l'impegno femminile nel poker. Uno di questi, appunto, è il Brasile, che riunisce due grandi universi del panorama sportivo nazionale e in gran parte dominati dagli uomini.
Questo evento è stato l'incontro tra PokerStars e Palmeiras, tenutosi presso il centro di allenamento del club a San Paolo. All'inizio di novembre l'ambasciatrice del marchio Lali Tournier e la calciatrice Camilinha si sono incontrate per parlare di questo argomento e promuovere l'impegno delle donne. "In un incontro intimo, con pochi giornalisti invitati, hanno discusso della crescita della presenza femminile in aree prevalentemente maschili, e anche dell'aspettativa di condividere la maternità con la loro carriera", ha detto Willetts. "Momenti di questo confronto che coinvolge i due sport saranno presto evidenziati in un video e in foto che pubblicheremo", ha aggiunto.
Un altro momento degno di nota è stato il panel tenutosi al NAPT di Las Vegas, a cui hanno partecipato donne rinomate della scena del poker. Hanno approfittato del ritorno di PokerStars nel circuito nordamericano dopo 12 anni per portare alla luce la questione. "Ho parlato virtualmente con queste donne il più possibile, ed è importante riunirsi per parlare faccia a faccia di questi argomenti rilevanti, anche se diventa ripetitivo", ha detto Willetts. Oltre a lei erano presenti anche Alex O'Brien, Jennifer Shahade e Maria Konnikova, nonché il presidente di Poker Power Erin Lydon.
E, come detto, è stata proprio la partnership di PokerStars con Poker Power, un'organizzazione che lavora per l'uguaglianza di genere nel gioco, a dare vita ad un'altra iniziativa portata avanti quest'anno. È stata messa in pratica un’altra edizione del Women’s Bootcamp, una sequenza di incontri organizzati in otto moduli che permettono alle donne di partire da zero verso le tavole più ambite del panorama mondiale. “Dieci donne eccezionali si sono guadagnate un posto all'EPT Cipro per partecipare allo showdown del bootcamp. Louise Ulirck ha vinto e ha il privilegio di rappresentare tutti i partecipanti al Main Event dell'EPT Praga questo dicembre”, ha detto Willetts.
Il regista ha anche rivelato qualcosa di esemplare accaduto al Bootcamp. "Con un gesto toccante, Louise ha scelto di condividere il suo premio con i finalisti, consentendo al maggior numero possibile di loro di partecipare all'evento a Praga", ha detto al sito web. "Ciò esemplifica l'importanza di continuare a promuovere il sostegno alle donne e di attivare piani a lungo termine per incoraggiare ancora più donne a partecipare, divertirsi e sentirsi sicure e a proprio agio nell'ambiente del poker", ha concluso Willetts.