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Stefano Puccilli da Barcellona allo Skill Poker Master San Marino: ‘Struttura estremamente giocabile, ci sarò!’

31 agosto 2023 - 18:45

La 'picca' Plo Sngle Re Entry all'Ept Barcellona sarà presente all'evento da mezzo milione di euro garantito alla Giochi del Titano dal 14 al 18 settembre.

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A Barcellona bilancio estremamente positivo ma finale con l’amaro in bocca. Passate le scorie dell’European Poker Tour la mente vola a San Marino per Stefano Puccilli, picca nel Pot Limit Omaha Single Re Entry nel recente festival catalano. “Sarò allo Skill Poker Master dal 14 al 18 settembre per l’estrema giocabilità del torneo a fronte di un buy in low e per tornare ai tavoli dopo l’ottima trasferta di Barcellona”. 
Mezzo milione in palio, 590 euro di buy in, super struttura. Puccilli impreziosirà il field. 

Ma ripartiamo da Barcellona. Mentre scriviamo è in corso il Day4 e il player romano poteva esserci: “Sto ancora con la testa a Barcellona e anche un po’ di invidia per chi c’è dentro. Tutta colpa di uno spot che vi vado a raccontare - eh sì una mano che va raccontata questa! - siamo al Day2 a T2500. Io ero a 250.000 chip e Alessandro Pichierri sulle 170.000 di poco sopra average mentre io ero più comodo. Apre Utg1 Pichierri a 5.000,  chiama mp 5.000 e da small blind 3betto 18.500 con JJ. Chiamano tutti e due. 
Flop: 8-5-4 cbetto 35.000 e chiama solo Alessandro. Qui mi ero già insospettito. 
Turn: J, ed è proprio la carta peggiore per me anche se in quel momento pensavo di andare deep, verso la chip lead.  Faccio 75.000 lui jam per 50.000 in più e io scappo felice. Purtroppo Pichierri mi gira 6-7s a picche.
River non accoppia il board e non riesco a salvarmi. Qualsiasi altra carta al turn avremmo checkato e qualsiasi value bet river mi sarei salvato. Avrei passato all in e avrei perso qualche altra size. Peccato. 
Poi rimango con 85.000 chips in blind war e su KQ7 andiamo ai resti, io con 10J e oppo con A7s a fiori, bottom pair e flush nut. Ma basta la coppia di 7 per eliminarmi”. 

Amarezza, per ora, a bocce ancora più ferme, però, ci sarà soddisfazione: “Certo, un attimo di scoramento può esserci per questo colpo ma rimane un profit importante. La vittoria della picca è stata una bella soddisfazione. Ero pronto a giocare per la picca se non avessimo deciso per il chop deal che ha portato alla mano random per decidere il titolo. Poi i due avversari hanno accettato e ho vinto io!”. 

Un ritorno ai tavoli per te ma non stai vivendo di poker, non sei un reg: “Credo di avere la situazione ideale in questo momento: non lavoro da un anno e posso giocare quando ho voglia. Per me, appunto, rimane un gioco e fare del mio tempo ciò che voglio mi permette di esprimermi nel modo migliore al tavolo. Ho sempre temuto che fare solo quello non sia proprio il massimo e, infatti, vedo che molti reg di tanto in tanto devono staccare la spina - si confessa Puccilli - ultimamente, non a caso, ho giocato a Praga dove ho vinto la picca del Senior, gioco pochissimo online e frequento il Mad Club a Roma. Sono stato a IPO San Marino a gennaio ma poi sono tornato ai tavoli a Barcellona. E credo che il mio Roi sia invidiabile per quello che ho vinto e che ho giocato”. In effetti!


Come hai trovato l’ambiente all’Ept, c’erano tanti italiani: “PokerStars Live organizza sempre eventi in maniera impeccabile. Non sono un reg, come detto, e non faccio gruppo con gli altri player. Conosco e saluto tutti ma finito il torneo io schizzo in camera, doccia, serie tv, dormo e la mattina scendo a colazione in hotel da solo. Così riesco a concentrarmi. Non sono neanche stato al tavolo tante ore al giorno. Anzi, ho girato molto Barcellona nei momenti di relax e credo aiuti non essere sempre con le carte in mano”, prosegue Puccilli. 


Parliamo di Skill Poker Master, parola d’ordine abilità: che ne pensi dell’evento di San Marino? “Ci sarò a tutti i costi in primis per il rapporto di amicizia che mi lega a Maurizio Giuseppucci, uno degli organizzatori (con Lele Sgherza e Mello Meloni, Ndr) ma parallelamente perché un evento con un buy in così accessibile e un garantito alto è imperdibile. Spero di trovare anche un field più morbido di Barcellona ma quello che mi ha stupito è la struttura che mi è sembrata subito estremamente giocabile e tecnica. Ovviamente non sarà mai quella dell’Ept che si svolge su sette giorni ma è un altro livello di buy in. Spm ha una struttura decisamente tecnica soprattutto se rapportata ad un livello di buy in del genere. Penso che in late stage si potrà giocare davvero con tanti blind, intorno ai 30x”. 


Claudio Swissy Rinaldi ha commentato la struttura auspicando un early stage più veloce per poi rallentare mano a mano che si arriva verso il fondo, tu cosa ne pensi? “Sono d’accordo con Swissy ma preferisco le strutture bilanciate. Non accelererei troppo in early stage perché in quella fase chi ha più edge è bene che la possa sfruttare. Quindi bene la struttura Skill Poker Master, più si gioca deep e più si riesce a fare stack se si ha abilità”, analizza il player romano. 


Dopo San Marino? Altri eventi? “Sto verificando un evento a Cipro ma di sicuro tornerò a Praga, sia perché mi sono trovato benissimo lo scorso anno e sia perché voglio rigiocare il main Ept che mi è rimasto qui - torna sul punto Puccilli - ora che Vittoria e Matteo sono cresciuti un po’ e sono più indipendenti posso muovermi maggiormente ma, come detto, non intendo fare del poker un lavoro. Intanto, però, ci vediamo a San Marino”, ha concluso. 

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