La Corte d'Appello parigina giudica illegale il Winamax Poker Tour
La Corte d'Appello di Parigi giudica illegale il Winamax Poker Tour: la denuncia è arrivata dai piccoli casinò e ora la finalissima a Parigi è a forte rischio.
Secondo una sentenza della Corte d'Appello di Parigi del 23 maggio 2018, il Winamax Poker Tour sarebbe illegale ed assimilabile alla tenuta irregolare di una casa da gioco. Un brutto colpo per il format di successo del poker live francese che la room sfruttava a piene mani per consolidare la sua leadership nel mercato offrendo promo ai suoi players e fidelizzandoli ancora di più. La denuncia era arrivata dai piccoli casinò provinciali francesi che sono raggruppati nelle sigle sindacali, SMCF, CdF, Acif) e dall società Forges Thermal: la contro parte sosteneva che Winamax, al momento dell'organizzazione, non era in possesso di alcuna licenza per organizzare tornei dal vivo.
La Corte d'appello di Parigi ha osservato che la partecipazione all'evento non era gratuita in quanto i biglietti vinti online sono offerti come ricompensa per un'attività pagata sul sito. Inoltre, il guadagno "sostanziale" per i players dato dalla partecipazione al montepremi di 500.000 euro conferma che si tratta di un evento con una partecipazione finanziaria e non gratuita, anche in questo caso. E poiché vi è un rischio finanziario da una parte e una ricompensa dall'altra, la natura illecita non è più in dubbio.