Che la teoria dei giochi sia in ottima correlazione col poker è ormai risaputo. Ma spunta un’altra variante (visto che siamo in tema) il Khun poker è una versione semplificata del gioco più amato in tutto il mondo creata da Harold W. Kuhn, studente di John Nash, padre del famoso equilibrio di Nash. Khun creò questa variante di poker, un gioco a somma zero a informazione imperfetta, per analizzare la teoria dei giochi, e trovare così una strategia contro la quale è impossibile vincere o avere valore atteso positivo: la cosiddetta “Game Theoretical Optimum” conosciuta anche con la sigla GTO.
La GTO è un insieme di strategie da cui, in uno scenario ipotetico dove tutti giocano in maniera ottimale, nessun giocatore ha interesse di discostarsi e che di conseguenza se fosse giocata da tutti porterebbe al famoso equilibrio di Nash.
Questa strategia ottimale si può applicare a tantissimi giochi, sia i più semplici, come la morra cinese sia a giochi più complessi, come gli scacchi o il poker.
Con il Kuhn Poker, essendo una versione semplificata del poker, è dunque più facile approfondire la propria comprensione della teoria dei giochi e poterla poi applicare anche in contesti più complessi.
Nel poker Kuhn il mazzo include solo tre carte da gioco, ad esempio un re, una regina e un fante. Una carta viene distribuita a ciascun giocatore, che può piazzare scommesse in modo simile a un poker standard. Se entrambi i giocatori scommettono o entrambi passano, vince il giocatore con la carta più alta, altrimenti vince il giocatore che punta.
Con queste semplici regole, Kuhn ha scoperto che non esiste una strategia pura per l’equilibrio di Nash in questo gioco, ma che è necessaria una strategia mista, differente per il primo e il secondo giocatore: per il primo giocatore esistono infinite strategie ottimali, dipendenti dalle frequenze di “bluff” e “slowplay” mentre per il secondo giocatore la strategia ottimale è sempre la medesima. Le due strategie si modificano a seconda della posizione e delle informazioni conosciute, come del resto avviene per il Texas Hold’Em, una versione nettamente più complessa del Khun Poker.
Nel Texas Hold’Em, infatti, lo svolgimento della partita è gestito in fasi e si basa solo su 2 carte nominali. L’obiettivo del giocatore nel Texas Hold’em è di riuscire a creare delle combinazioni di carte usando le due carte coperte in mano e le 5 carte comuni distribuite sul tavolo, provando ad aggiudicarsi la vittoria sfruttando le proprie abilità.
Per provare a mettere in pratica le strategie di gioco del Khun Poker, sui siti di poker online è possibile giocare a Texas Hold’Em o alle tante varianti di questo avvincente gioco, come il Poker all’italiana o l’Omaha, molto simile al Texas Hold’Em.
Qualsiasi sia la variante, nel poker la valutazione delle probabilità, l’osservazione del comportamento degli altri giocatori, l’esecuzione di bluff per indurre in errore gli altri sono elementi essenziali ed è proprio la strategia adottata dal giocatore a permettergli di vincere la partita.
Di conseguenza, per giocare a poker online affrontando gli altri giocatori nelle tante varianti, è fondamentale l’utilizzo delle giuste strategie, grazie alle quali sarà possibile aumentare in modo rapido e significativo la percentuale di vincita durante le partite a questo affascinante gioco.