“Al Wpt festival del 17 marzo presenteremo una nuova struttura di tornei No Limit Hold’em su cui ho lavorato negli ultimi tempi e che volevo realizzare da molti anni. Alcune caratteristiche distintive del nuovo format? Non si scende mai sotto i 50 BB di media, non ci sarà il tempo, il clock, le registrazioni e le pause avverranno ad orari stabiliti e non a fine livello e i colour up delle chip avverranno rapidamente e coi player al tavolo”. Lui è Matt Savage, storico tournament director del World Poker Tour e membro della Tda, e ha lanciato questa nuova formula che ha già una prima tappa con il buy in da 570 dollari e 50.000 garantiti in palio tra due mesi e pochi giorni.
Va subito detto che l’idea ha scatenato un dibattito molto interessante e interessato sul profilo X di Savage che assicura: “Ne ho discusso con molti professionisti e attori del settore e non vedo l'ora di sentire anche le vostre opinioni”.
Nella struttura che vi incolliamo nel tweet di Savage vediamo chiaramente la progressione studiata per un 50.000 stack e 100 giocatori. La premessa è che i big blind in average non scenderanno mai sotto i 50/40/30/25/20 BB. Si parte dal 500/1000/1000 mentre il livello successivo scatta quando vengono eliminati una ventina di player e la media sale a 60.000 al livello 600/1200/1200 e così via.
Interesse, sì, ma anche alcune critiche con Savage che si è messo a disposizione per spiegare la structure sheet in questione. Ad esempio Navin Mohan dice che “sebbene questa struttura migliori notevolmente la giocabilitá, nelle fasi cruciali successive del torneo potrebbe anche paralizzare anche gravemente il gioco nei primi 2-3 livelli che di solito sono 100+BB in average. Suggerirei invece di mantenere 50BB per tutta la durata, di iniziare con 100BB e ridurli gradualmente.” Savage risponde che “non paralizza il gioco, è solo differente. Dai miei sondaggi ho capito che i player si sentono short stack e tra 10 e 20 BB.
Anthony Pitesa, invece, dubita sulla durata dell’evento che è quello che sembra preoccupare molti player: “Ma questo non farebbe sì che gli mtt possano chiedere molto più tempo per essere completati? Oltre a consentire ai giocatori di giocare in modo ancora più stretto? L'aumento dei bui è ciò che aiuta a forzare l'azione, secondo me.”
Savage assicura che “i giocatori possono negoziare riduzioni dei blind come negoziano deal economici al tavolo. Il mio desiderio è di provare ad iniziare a 50BB, ma in realtà penso che 40 sia il punto ideale per un evento di 2 giorni. Questo è il bello però, puoi fare 50/40/30/25 o 20. Ho visto alcuni grandi tornei finire intorno a 20, il che è MOLTO troppo superficiale secondo me, a meno che ovviamente non sia un turbo anche se in realtà 20 BB è abbastanza buono.”
Anche Isaac Haxton probabilmente sceglierebbe “un numero inferiore a 50BB per un primo tentativo. Sono preoccupato che potrebbe volerci un'eternità.”
Andy Bloch ha analizzato: “A una media di 50BB, penso che dovrebbero volerci dalle 4 alle 5 ore per tagliare il field a metà ogni volta (un po' di più al primo evento). (Darò un'occhiata ad alcuni dati del torneo che devo ricontrollare.) Devi tagliare il field a metà 4 volte solo per raggiungere il tavolo finale, potrebbero volerci dalle 16 alle 20 ore.” Savage concorda e precisa che è per questo che ha voluto combinare un buy in 500 dollari su 50.000 garantito, “per organizzare un solido evento di 2 giorni.”
Domanda assai operativa e che ha scatenato anche la nostra curiosità: “Bella idea - dice Jonas Mackoff - i bui si abbassano se un gruppo di persone si iscrive in late reg e abbassano l’average?”
Savage è chiarissimo: “No, i bui non si alzano finché non si chiudono le registrazioni.”