skin

PokerMapper: chiusa la prima fase di ricerca ora sotto con l'app Seafrog

21 marzo 2016 - 11:12

La ricerca PokerMapper allo stadio successivo: la nascita dell'applicazione Seafrog per testare i giocatori. 

Scritto da Ca
PokerMapper: chiusa la prima fase di ricerca ora sotto con l'app Seafrog

La ricerca PokerMapper è ormai giunta al termine con successo, raccogliendo anche gli onori di un premio assegnato dal National Center for Responsible Gaming a Las Vegas e si prepara al passo successivo: il progetto 'Seafrog' che ha come obiettivo quello di creare un’applicazione software che sia capace di rendere i giocatori online più consapevoli delle loro abilità nel giocare a poker e di farlo responsabilmente, potendo verificare le funzioni esecutive.

I ricercatori, infatti, sono riusciti a dimostrare che abilità cognitive di alto livello, le funzioni esecutive, sono in grado di discriminare giocatori forti e deboli di poker online e possano distinguere i players responsabili da quelli che non lo sono.
Mauro Schiavella, psicologo psicoterapeuta e manager della ricerca presso il B-ASC (Bicocca Applied Statistics Center): “Per misurare rapidamente e in maniera efficace le prestazioni cognitive implicate nel gioco responsabile, disegneremo e produrremo dei giochi-test, utilizzando la versione elettronica delle carte da poker. Gli ingegneri informatici creeranno un sistema che darà feedback immediati ai giocatori, basati sui risultati che avranno ottenuto ai giochi-test. In questo modo sapranno subito il livello delle proprie capacità di giocare responsabilmente in quel momento preciso.”
Matteo Pelagatti, professore di Statistica Economica all’Università di Milano-Bicocca: ”Anche quest’anno parteciperemo al bando di Svenska Spel Research Council, che nel 2015 finanziò la ricerca PokerMapper insieme all’Università di Milano-Bicocca e alla svedese Dalarna University. SeaFrog è un progetto ancora più ambizioso di PokerMapper e quindi coinvolgerà un numero maggiore di ricercatori e durerà più tempo. A tal proposito sono lieto di annunciare che siamo riusciti a siglare una collaborazione con la prestigiosa Stockholm University, che si aggiungerà come co-finanziatore. Inoltre il Prof. Carlbring, leader del gruppo di ricerca di Psicologia Clinica dell’ateneo svedese, è appena entrato a far parte del nostro gruppo di lavoro e porterà la sua competenza ed esperienza nello studio del gioco responsabile.”
Gabriele Lepore, pro del Sisal Poker Team: “Sono sempre più orgoglioso del mio ingresso in questo gruppo di ricerca. Sono certo che i nuovi partner svedesi saranno molto utili al progetto Seafrog. Sappiamo che Svenska Spel Reaerch Council si è detta disponibile a finanziare ricerche che abbiano luogo unicamente in Svezia. Poiché ci piacerebbe molto poter sviluppare una versione anche per i nostri giocatori, siamo adesso alla ricerca di finanziatori privati che ci permettano di realizzare il progetto parallelamente in Italia.”
Riccardo Reina, direttore de Il Giornale del Poker “In questo periodo storico sono molti i paesi che hanno avviato campagne per sensibilizzare l’opinione pubblica e l’Italia si è attivata molto per ridurre il Gioco d’Azzardo patologico e compulsivo. Sono sicuro che chiunque volesse aderire al progetto come finanziatore privato, ne avrebbe un forte ritorno d’immagine e offrirebbe linfa vitale al progetto stesso”.
Il bando di Svenska Spel Research Council scade a fine aprile e il team è in questi giorni alla ricerca di uno o più partner tra gli operatori del gioco del mercato italiano, sempre più attenti alle tematiche del gioco responsabile.

Articoli correlati