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India: il Covid-19 rischia di bloccare la crescita del poker nel Paese

02 aprile 2020 - 12:02

Il mercato indiano del poker live e online subisce un brutto colpo per il blocco dovuto dal coronavirus. 

Scritto da Gt

Se durante la quarantena forzata in Italia abbiamo assistito a un incremento fisiologico e comunque assai inferiore ai vecchi fasti del mercato del poker online, in India il coronavirus rischia di tarpare le ali ad un mercato in rampa di lancio. Secondo alcune stime sarebbero ben 40mila le persone che non solo giocano regolarmente a poker ma che ne hanno fatto già una professione. Tanti? Pochi? Facendo un raffronto con l’Italia, e qualche altro paese europeo, sicuramente tantissimi. Se parliamo di reg. L’India, però, si sa, ha oltre 1,5 miliardi di abitanti e se il poker dovesse avere un boom come quello italiano ci troveremo presto a tutti i tavoli un player indiano come Wsop Champion o scritto sulla coppa gigante del Wpt o nei super high roller di tutto il mondo.

Intanto sono tantissimi gli indiani che giocano nei club e anche online sta nascendo più di qualche poker room. Un’altra stima parla di almeno 50 milioni di indiani che si sono seduti almeno una volta ad un tavolo da poker. Sempre pochi? Beh, è come se giocassero l’80% degli italiani (comprendendo bambini, anziani e donne).

Ora potrebbe essere il momento del poker online ma bisogna capire la sostenibilità delle room e l’alfabetizzazione informatica degli indiani stessi. E’ comunque una buona opportunità italiani in un periodo fortemente negativo che, come detto, può bloccare un processo di crescita piuttosto veloce e ben avviato.

Il giocatore più rappresentativo e primo nella All time money List India è Vivek “Flog” Rajmukar, con oltre 8 milioni di dollari vinti in carriera e il suo best live cash ad agosto 2019 nell’evento milionario londinese, il Triton Million for Charity dove è arrivato quinto per 3,6 milioni di dollari. Tanti risultati alle Wsop e nel maggio 2011 due quarti posti da oltre 300mila dollari l’uno tra Las Vegas e Los Angeles. Questa ultima location gli ha portato tantissimi soldi e risultati anche se lui è Seattle ma conserva con orgoglio la sua nazionalità indiana. Distaccatissimo con 2,7 milioni Nipun Java e ancora più indietro gli unici due players sopra al milione di dollari, Agarwal e Bansal.

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