Addio tra Bryn Kenney e GGPoker: separazione consensuale o problemi da nascondere?
Bryn Kenney e GGPoker si separano senza neanche un comunicato stampa e senza commenti: separazione consensuale o problemi da nascondere?
Scritto da Ca
La storia non è durata tantissimo, anzi. In un addio avvolto nel mistero Bryn Kenney ha concluso la sua partnership con GGPoker e ha smesso di essere il suo ambassador. La room perde il numero uno della All Time Money List mondiale coi suoi 56,4 milioni di dollari ma, in effetti, non è stato proprio il massimo della comunicazione per la sala online. Con quei numeri non sembra avere troppo bisogno di avere players sponsorizzati ma Daniel Negreanu, Fedor Holz, Elky e Felipe Ramos continuano a fare il loro lavoro e qualche volto noto è comunque necessario, specie per fare endorsement di serietà e professionalità alla room. I deal sono piuttosto alti per i pro anche se non ne conosciamo l’esattezza delle somme erogate per i servigi dei vari ambassador. E Kenney non ha gran bisogno di danaro viste le ingenti somme vinte negli ultimi anni al netto di spese, quote ed altro.
Kenney è stato il primo grande acquisto per GG, che si è unito alla room nel marzo 2018 dandogli un enorme boost. La firma dell'americano ha dato molta pubblicità a GGPoker, e dopo di lui tutti gli altri grandi nomi si sono gradualmente aggiunti alla squadra.
In ogni caso, tutti hanno identificato Kenney come principale ambassador. Il numero uno al mondo con la room che ambisce a diventarlo e che è reduce da Bryn Kenney e GGPoker si separano in silenzio: separazione consensuale o problemi da nascondere? storiche e da record. E la notizia fa accrescere i dubbi perché non ci sono state comunicazioni ufficiali da nessuna delle parti.
L'unica conferma ufficiale che abbiamo finora è quella ottenuta dai colleghi di F5Poker, che hanno contattato la sala confermando che Kenney non faceva più parte del team. "Gli auguriamo il meglio per il futuro", queste le dichiarazioni ufficiali della società su Kenney.
Anche il profilo Twitter del campionissimo non lascia indizi. L’ultimo tweet importante è dei primi di ottobre dove cerca di farsi convocare nel format High Stakes Duel che ha visto già sfidarsi Antonio Esfandiari e Phil Hellmuth.